Usato proveniente da noleggio: i numeri di ArielCar, ecco il cliente tipo…
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Che fine fanno le vetture al termine del contratto di renting? La risposta è semplice: vanno ad alimentare il canale del remarketing delle auto a noleggio. Un canale molto importante, proprio perché caratterizzato da veicoli ben mantenuti e in grado di contribuire allo svecchiamento del parco circolante.
Ci sono centri adibiti proprio alla rivendita delle auto a noleggio: tra questi ArielCar, società del Gruppo Ecoprogram e rivenditore in esclusiva dell’UsatoCerto! di Arval. L’azienda dispone di 12 piattaforme commerciali in tutta Italia da nord a sud comprese le isole, con oltre 350.000 mq di area espositiva.
NUMERI E PARAMETRI
In totale, ArielCar, nel 2016 appena trascorso, ha venduto più di 6mila veicoli. L’attività del gruppo Ecoprogram spazia dalla consegna dei veicoli nuovi a noleggio al ritiro di quelli usati che, poi, attraverso la perizia e l’erogazione della successiva documentazione, vengono preparati per la successiva rivendita e rimessi sul mercato.
In particolare, la rivendita dell’UsatoCerto! di Arval è caratterizzata da parametri ben precisi. “Un chilometraggio certificato che sia inferiore ai 140mila km, tutte le manutenzioni effettuate come da programma di casa madre, unico utilizzatore e nessun sinistro di grave entità subito dal veicolo in questione” spiega Emanuele Novara, marketing manager di ArielCar. Inoltre, l’azienda dispone di una estesa rete di consulenti commerciali di noleggio a lungo termine che operano su tutta Italia proponendo i loro servizi alle pmi.
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IL PROFILO DEL CLIENTE SECONDO ARIELCAR
Riguardo alla tipologia di cliente che sceglie un’auto proveniente dal noleggio, emergono diversi profili. “Il mix è variegato e subordinato alla grande varietà del prodotto offerto, che spazia dai van, ai Suv fino alle SW premium – sottolinea Novara – nella maggior parte dei casi, comunque, si tratta di uomini dai 30 ai 55 anni”.
L’IMPORTANZA DELL’ON-LINE
La vendita attraverso il web è già una realtà anche per ArielCar, che può contare su un sito sul quale vengono immessi i dati di circa 1.000 auto ogni giorno e una App che consente alla clientela di gestire l’assistenza stradale. “Il nostro modello è collaudato: vendiamo già on-line, con la consegna dell’auto a domicilio” conclude Novara. Il futuro, insomma, è già qui.