Primo contatto con la nuova BMW Serie 2 Active Tourer: che grinta questa monovolume!
Ecco la seconda generazione della BMW Serie 2 Active Tourer: moderna e aggressiva nel design, vivace da guidare. La novità è il piccolo motore elettrico delle versioni Mild Hybrid, ma ci sono anche le più tradizionali motorizzazioni benzina e diesel.
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Dimenticatevi la cara vecchia monovolume. La nuova BMW Serie 2 Active Tourer rompe con il passato e diventa più grintosa nel design, più tecnologica e sicura nella dotazione interna e decisamente più vivace da guidare.
L’abbiamo messa alla prova in un primo contatto da Milano fino in Franciacorta: circa 200 km che hanno confermato gli step evolutivi, pur mantenendo quel piglio rassicurante e familiare che il modello ha sempre avuto.
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Prima di raccontarvi come è andata, vi anticipiamo che la vettura è disponibile in quattro varianti (tre benzina, di cui due Mild Hybrid, e una diesel), con trazione anteriore e integrale. Le potenze variano da 136 Cv a 218 Cv e da quest’estate ci saranno anche due versioni ibride plug-in a quattro ruote motrici (225e xDrive e 230e xDrive), che avranno un’autonomia in modalità elettrica fino a 90 km.
NUOVA BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER: PRIMO CONTATTO
DESIGN PIU’ “CATTIVO”
Le proporzioni rimangono sostanzialmente quelle della precedente Serie 2 Active Tourer: la nuova generazione guadagna però 3 cm in lunghezza, arrivando a 4,39 metri, che si fanno sentire sull’abitabilità interna. Le linee sono più moderne e aggressive, con il frontale dominato dalla grande mascherina a doppio rene, che segue il family feeling degli ultimi modelli della Casa bavarese.
I fari a Led sono più sottili e le prese d’aria sono maggiormente visibili. Anche i montanti anteriori del tetto sono più inclinati e i finestrini allungati. Dietro, cambia la firma luminosa, grazie alla nuova fanaleria orizzontale, e l’insieme, anche qui, è più sportivo: c’è lo spoiler sopra il lunotto e un paraurti più muscoloso.
INTERNI ISPIRATI ALLA iX
Salendo a bordo, si vede subito l’up-grade tecnologico, particolarmente apprezzabile per la clientela aziendale: gli interni riprendono lo stile del maxi Suv iX e della nuova i4, con il grande pannello curvo che attraversa tutta la plancia, affiancando la strumentazione digitale da 10,25 pollici e il sistema multimediale da 10,7 pollici. Quest’ultimo è unicamente touch (non c’è alcun pad di controllo) e integra anche le funzioni di riconoscimento vocale di ultima generazione.
Non mancano i vani portaoggetti e lo spazio, come dicevamo prima, è soddisfacente. Unica nota, il bagagliaio, che non è grandissimo: spazia da 406 litri a 1455 litri (con i sedili posteriori abbattuti) a seconda dei modelli, con le Mild Hybrid e le Plug-in Hybrid penalizzate a causa della presenza della batteria sul fondo.
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COME VA SU STRADA
La novità più importante della nuova BMW Serie 2 Active Tourer è l’inedito sistema Mild Hybrid (con l’unità elettrica integrata nella trasmissione), declinato nelle potenze di 170 Cv e 218 Cv, quest’ultimo frutto dei 204 Cv del 2.0 turbo benzina e dell’unità elettrica da 19 Cv. Il sistema ibrido leggero dà una mano in ripresa e in accelerazione. In fase di veleggiamento consente di tenere spento il motore termico e di risparmiare in termini di consumi.
Noi però siamo stati al volante della 218 d, ovvero la BMW Serie 2 Active 2 diesel da 150 Cv. Che si conferma una “passista” vivace: sulle strade veloci il propulsore è brillante e il comfort notevole, anche grazie ai numerosi sistemi di assistenza alla guida. Di serie ci sono il Cruise Control con funzione freno, il Lane Departure Warning, lo Speed Limit Assist, l’Attention Assistant, l’indicatore di divieto di sorpasso, mentre una prima assoluta per il segmento sono l’Assisted Driving View e il Front Collision Warning. Il navigatore è dotato anche della funzione di Realtà Aumentata, molto comoda nel traffico.
Non possiamo dire che questa Active Tourer sia una sportiva, ma di certo se la cava bene ovunque. Le sospensioni sono all’altezza della situazione, per cui in città si viaggia comodi, anche se agli incroci il montante del tetto molto inclinato limita un po’ la visibilità. Nulla da dire in autostrada: il viaggio è sicuro e gradevole. Quello che si chiede, in definitiva, ad un’auto di famiglia.
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PREZZI E ALLESTIMENTI
Il listino della BMW Serie 2 Active Tourer parte da 34.600 euro per l’entry level benzina 218 i da 136 Cv. Tre le versioni disponibili: Base, Luxury e MSport.
Per personalizzare ancora di più la propria BMW Serie 2 Active Tourer, poi, ci sono due package, Premium e Innovation. In conclusione del nostro primo contatto, possiamo dire che abbiamo sperimentato direttamente l’innovazione di una monovolume. Un segmento che a livello di comfort ha ancora la sua ragion d’essere. A patto che venga declinato con caratteristiche estetiche, tecnologiche e motoristiche moderne.
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