Arriva la nuova Fiat Panda, e sarà un SUV elettrico
Alla fine, Fiat torna nel segmento B, ma non con la Punto - o almeno così pare. La nuova Fiat Panda arriverà nel 2023, e non sarà una sola Panda: nascerà una famiglia di veicoli, che partiranno da un B-SUV elettrico e da una compatta, forse anche lei elettrica. Da lì, negli anni a seguire, il segmento C, sempre diviso in SUV e berlina compatta. L'obiettivo? Una gamma più pratica e sobria che si contrapponga a quella "patinata" della 500, per democraticizzare l'elettrico.
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Nei giorni scorsi, Olivier François, Amministratore Delegato di Fiat, ha confermato che nel 2023 arriverà la nuova Fiat Panda. Anzi, a dire il vero ha detto che ne arriveranno diverse.
Nascerà infatti una vera e propria famiglia di veicoli in contrapposizione a quella della 500. Panda e 500, in effetti, sono sempre stati due visioni diverse della city car all’italiana: pratica, sobria e funzionale la prima; classica, di design ed elegante la seconda.
Nel 2023, tuttavia, vedremo “solo” i primi due modelli della nuova Panda, che andranno entrambi ad occupare il segmento B del mercato. Così facendo, Fiat torna in un settore dove è sempre stata molto forte, abbandonato nel 2018 dopo la fine della produzione della Punto.
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NUOVA FIAT PANDA: ECCO COME SARANNO LE VETTURE
La nuova Fiat Panda sarà un mini SUV di segmento B, ma sulla stessa componentistica sorgerà anche una versione hatchback. Sia chiaro che François non ha dato molti dettagli a riguardo, per cui le due vetture potrebbero non avere lo stesso nome.
Secondo l’AD di Fiat, queste non saranno le uniche due auto della nuova famiglia, ma quello che è certo è che non ci saranno Panda di segmento A come sul modello attuale, il quale verrà quindi occupato solo dalla 500.
La nuova Panda sarà insomma più grande (potrebbe sfiorare se non superare i 4 metri), mentre le altre vetture della famiglia di cui ancora non si sa nulla potrebbero andare a far parte del segmento C del mercato, fondamentalmente raccogliendo l’eredità di Fiat Tipo e Fiat Tipo Cross.
Anche nel settore delle compatte la situazione sarà sdoppiata: una hatchback, e un SUV compatto che si contrapponga alla 500X rispetto alla quale sarà sicuramente più sobrio e meno ricercato esteticamente.
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SI PUNTA SUL RAPPORTO QUALITÀ-PREZZO
Cambiano i form factor, ma non il concept alla base della Panda: se già ora la piccola 5 porte si contrappone alla 500 per maggiore praticità e un miglior rapporto qualità-prezzo, così avverrà anche su tutte le nuove vetture, che avranno il compito di “democraticizzare” la mobilità elettrica con prezzi altamente competitivi, andando a disturbare la Dacia Spring al momento unica elettrica realmente economica.
La Panda, insomma, non solo si farà SUV, ma si farà anche elettrica, nel pieno della strategia di François che, come sappiamo, punta a rendere il Lingotto un produttore di sole auto elettriche entro fine decennio. Ma per saperne di più dobbiamo aspettare il 1 marzo, giorno in cui arriveranno maggiori dettagli sul futuro di Fiat e, molto probabilmente, anche su questi nuovi modelli.
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