7 giorni con Kia Sportage Hybrid GT Line, un manifesto di stile
Kia Sportage è tutta nuova, e tutta elettrificata: l'avevamo già "assaggiata" in versione Mild Hybrid, ma la full hybrid rappresenta la forma di elettrificazione più saggia. Niente ricarica alla spina, ma consumi ridotti anche in autostrada; più silenzio di marcia, e più coppia che aiutano a migliorare sia il comfort acustico che quello di guida. Il design è invece un manifesto di stile, proiettato al futuro come vuole Kia, ma senza lasciare da parte la tipica concretezza e affidabilità del modello.
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Martedì – Comfort da Open Space
La rivoluzione stilistica continua dentro: anche gli interni della Sportage non c’entrano nulla con il passato, e anzi prendono molto dalla EV6. Impossibile non notare come, nonostante la preponderanza del nero per tutti i rivestimenti, la cabina sia molto luminosa. Merito certo degli ampi vetri, a cominciare dal parabrezza, per continuare con i finestrini laterali e il lunotto, e finire con il tettuccio panoramico apribile, molto apprezzato specialmente ora che si avvicina la bella stagione.
Il comfort è assicurato, l’ambiente sembra del resto un open space moderno e votato alla praticità. Un appassionato di Scandinavia come me ne riconosce una certa ispirazione nordica. Nulla è lasciato al caso, a partire dal doppio display curvo ad altissima definizione, ben visibile anche sotto la luce diretta e questo nonostante il tema sia sempre scuro.
La grafica del cluster digitale cambia in base alla modalità di guida, quella centrale dell’Infotainment è pulita e fluida, con tutti i servizi Live e la compatibilità Apple CarPlay / Android Auto. Una vera chicca la “touchbar” sotto il display, che sostituisce i pulsanti fisici e che è molto semplice da usare, e che rende le due rotelle utili a regolare ora il volume ora la temperatura, in base allo switch.
La versatilità continua con le prese USB sotto la touchbar (una di tipo A e una di tipo C), e le prese USB-C presenti a lato dei sedili anteriori, i quali al posteriore presentano anche un comodo gancio appendiabiti. Il tunnel centrale ha la divisione più intelligente che abbia mai visto: serve citare solo i porta-bicchieri che scompaiono lasciando spazio per altro, per capire il lavoro dietro la progettazione di questo veicolo.
Infine, i sedili: nell’allestimento GT Line Plus il rivestimento può essere in tessuto scamosciato con inserti in pelle o viceversa in pelle con alcuni inserti in tessuto scamosciato: entrambi sono di serie. I passeggeri, di ogni altezza, ci stanno molto comodi, mentre con un bagagliaio a partire da 587 litri di capacità si può chiudere un occhio sulla dimensione delle valigie.
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