Nuova Opel Astra: arriva la Sports Tourer, il “manifesto del marchio”
Cambia parecchio la berlina compatta, riprende soluzioni lanciate da Mokka e sviluppa la componente Adas e ibrida plug-in. Intelli-Drive 2.0 è un Livello 2 "potenziato", due le motorizzazioni Hybrid. Ma cambia anche la Sports Tourer, vero e proprio "manifesto del marchio" secondo i progettisti, che reinterpreta il concetto di wagon e lo fa (anche) elettrico: gli ordini della familiare partiranno nella seconda metà di febbraio 2022.
In questo articolo
Nuova Opel Astra, sesto atto. A trent’anni di distanza, la berlina compatta introduce una generazione radicalmente diversa dal recente passato. Lo è per stile, tecnologia dei sistemi connessi, assistenza alla guida e, ovviamente, motorizzazioni elettrificate.
NUOVA OPEL ASTRA: IL DESIGN
Del design è uno sposare linee spigolosissime, con l’integrazione sul frontale della fascia Opel Vizor, la presenza dei fari Intelli-Lux Pixel Light, ciascuno con 84 led singoli, per gestire l’intensità luminosa e garantire al tempo stesso massima visibilità evitando di abbagliare altri guidatori.
Ha tratti ben delineati, nuova Opel Astra 2021, spigoli che scrivono la fiancata e il posteriore, dove i fari sembrano richiamare un po’ l’altra grande rivale del segmento C. A richiesta si potrà scegliere anche con l’abbinamento bicolore tra tetto e carrozzeria.
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DIMENSIONI
Il capitolo dimensioni, detto del progetto sviluppato su architettura EMP2, resa del 14% più rigida e con un miglior controllo della stabilità alle velocità più elevate, registra minime variazioni.
In lunghezza misura 4,37 metri per 1,86 metri in larghezza e un passo, aumentato di 13 millimetri, a 2,67 metri. Adeguato il bagagliaio, con 422 litri di volume.
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INTERNI
Ancora design, ma dall’interno di Opel Astra 2021, per ritrovare il Pure Vision, elemento ripreso da Opel Mokka come la calandra. L’abbinata di due schermi da 10 pollici sviluppa strumentazione e infotainment, con servizi connessi. I comandi fisici sono ridotti al minimo, dal bel design a tasti di pianoforte in plancia, oltre al selettore delle modalità di guida sul tunnel e al selettore del cambio automatico 8 marce, una delle opzioni disponibili.
Plancia futuristica, orientata verso il guidatore nell’infotainment, interfaccia uomo-macchina perlopiù touch. A completare il tutto, la novità dell’head up display.
È un posto guida avvolto da sedili certificati AGR, ergonomici e con possibilità di rivestimento in pelle Nappa o Alcantara, anche ventilati. Un tratto distintivo di Opel Astra.
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ADAS
Del comparto Adas (leggi quali sono i 5 più utili in città) va detto di un sostanziale sviluppo del Livello 2 di assistenza alla guida. È potenziato dall’Intelli-Drive 2.0, in grado di attuare un cambio corsia semi-autonomo, grazie ai rilevamenti prodotti dalla camera frontale, da altre 4 camere sulla carrozzeria, più i sensori radar.
Un Adas Intelli-Drive 2.0 dotato di regolazione adattiva della velocità in curva, del cruise control adattivo (con stop&go se presente il cambio EAT8), del suggerimento della velocità da tenere in funzione dei limiti rilevati. Con il Rear Cross Traffic Alert e il monitoraggio dell’angolo cieco a copertura ampliata si completa la sintesi dei principali Adas presenti su nuova Opel Astra.
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MOTORI
Sul mercato andrà con motori turbo benzina PureTech e diesel, in una fascia di potenze comprese tra 110 e 130 cavalli. L’abbinamento sarà al cambio manuale 6 marce o automatico 8 rapporti, quest’ultimo di serie su Opel Astra Hybrid. Non una ma due ibride plug-in, con potenza fino a 225 cavalli.
OPEL ASTRA SPORTS TOURER RINNOVA IL CONCETTO DI “WAGON”
A partire dalla seconda metà di febbraio 2022, sarà disponibile agli ordini anche la nuova Opel Astra Sports Tourer, anticipata a dicembre 2021 con le prime immagini e che tra l’altro la vedono anche come la prima wagon (anche) elettrica del Fulmine.
Un “vero e proprio manifesto del marchio” – ha dichiarato Mark Adams, vicepresidente del design di Opel, facendo riferimento al design “bold and pure” della carrozzeria e dell’abitacolo, alla qualità elevata ma al contempo pratica della vettura. “Ogni linea, ogni dettaglio è stato meticolosamente studiato” ha continuato Adams.
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DESIGN FILANTE
La nuova Opel Astra Sports Tourer è una vera e propria “reinterpretazione” della wagon: propone infatti un’estetica sportiva e allungata, enfatizzata dall’ormai noto frontale con design Opel Vizor, che aumenta la percezione di larghezza.
Come ormai sappiamo, il Vizor integra i fari anteriori ultra-flat Opel IntelliLux LED (che sono optional), e la telecamera anteriore parte del sistema Intelli-Vision. Di lato, la fiancata si fa muscolosa grazie ai passaruota, e si nota il montante posteriore molto inclinato in avanti.
Dietro, il logo grande e ben visibile, e i fari LED molto sottili. In totale, la nuova Opel Astra Sports Tourer ha una lunghezza di 4,64 metri, larghezza di 1,86 e altezza di 1,48. Cresce soprattutto il passo, più lungo di 70 mm rispetto alla vecchia generazione, e ora arriva a 2,73 metro – e questo nonostante i 60 mm di lunghezza in meno.
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INTERNI TECNOLOGICI
Come la hatchback, Opel Astra Sports Tourer propone all’interno il Pure Panel interamente digitale, che integra due schermi da 10 pollici, dei quali uno è dedicato al quadro strumenti e si trova dietro il volante, l’altro è compone invece l’infotainment.
Il Pure Panel supporta la personalizzazione di guidatore e passeggeri, l’assistenza virtuale, riconoscimento della voce naturale con comprensione della lingua, e integra interfacce uomo-macchina adattiva. C’è poi la connessione wireless ad Apple CarPlay e Android Auto.
Le motorizzazioni saranno verosimilmente simili a quelle della 5 porte, ma ne sapremo di più nelle prossime settimane. Così come sapremo anche i prezzi e gli allestimenti per l’Italia.
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