Peugeot E-Partner, il furgone elettrico è al terzo atto
Peugeot continua con l'elettrificazione della gamma di furgoni e - dopo Expert e Boxer - sul compatto Partner propone un sistema da oltre 270 km di autonomia. Due le soluzioni per lunghezza e spazio in cabina
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E’ un mercato da oltre 600 mila veicoli l’anno, in Europa. Nel segmento dei furgoni F1 si inserisce Peugeot E-Partner, terza proposta elettrica a batteria dopo le soluzioni Expert e Boxer, con le quali condivide motore e capacità del pacco batterie, declinato in un’unica capacità, diversamente dalla possibilità di scelta vista sul più grande Boxer.
PEUGEOT E-PARTNER
Con i 272 km di autonomia dichiarata da Peugeot, Partner elettrico copre l’utilizzo medio rilevato da chi si affida alla proposta con motore termico. I dati dicono come l’80% degli utilizzatori dei van nel segmento F1 percorra meno di 200 km ogni giorno. Una riserva d’energia, quindi, sufficiente per la giornata lavorativa, quella assicurata da Peugeot E-Partner. L’uscita sul mercato è programmata nel corso del secondo semestre del 2021.
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TCO PARTNER ELETTRICO EQUIVALENTE AL TERMICO
I vantaggi di un van compatto elettrico, per volume di carico identico ai valori offerti dal Partner termico, sono nella libertà di accesso nelle aree urbane, superando le limitazioni al traffico dei mezzi benzina o diesel, sono in un TCO equivalente, ottenuto grazie alle misure di incentivazione, i vantaggi fiscali, la ridotta manutenzione (-50% per un van elettrico su un lasso di tempo di 48 mesi) e il minor costo dell’energa. Senza contare il maggior valore residuo.
DIMENSIONI E PORTATA DI E-PARTNER
Su strada, Partner elettrico si presenta in due lunghezze e due varianti di cabina. E-Partner Standard misura 4,40 metri di lunghezza e prevede una cabina 3 posti – con la versatilità del Multiflex –, le dimensioni di Peugeot Partner elettrico Long si spingono a 4,75 metri e offre una configurazione 3 o 5 posti. Entrambi restano al di sotto dei 190 cm in altezza, entrambi assicurano 800 kg di portata a bordo e una capacità di traino di 750 kg. Naturalmente superiore è il volume di carico di E-Partner Lungo, con 4,4 metri cubi contro i 3,6 metri cubi di E-Partner Standard.
BATTERIA E TEMPI DI RICARICA DI PEUGEOT E-PARTNER
L’installazione del pacco batterie al di sotto del pianale non incide sulle capacità di “lavoro” del furgone, un accumulatore da 50 kWh che può essere ricaricato da postazioni veloci, a corrente continua e 100 kW, oppure con due proposte di Wallbox a corrente alternata, soluzione ottimale per tempi e pianificazione notturna delle operazioni. È possibile anche collegare Partner elettrico alla presa domestica da 8 o 16 Ampere ma i tempi sono decisamente poco vantaggiosi, rispettivamente 31 e 15 ore per una carica completa.
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La soluzione di Wallbox prevista da Peugeot rientra tra i servizi strutturati dal marchio per agevolare la transizione verso l’elettrico, da Easy Charge a Easy Move, fino a Easy Care.
Al caricatore di bordo da 7,4 kW di serie, si affianca l’optional da 11 kW, per tempi di ricarica di sole 5 ore – operazione anche programmabile via app MyPeugeot o dallo schermo dell’infotainment i-Cockpit –. In 7 ore e mezza si ha una carica completa utilizzando il Wallbox in abbinamento al caricatore di bordo da 7,4 kW.
UN MOTORE TRE MODALITÀ E POTENZE DIVERSE
Da Expert e Boxer elettrici, Partner si differenzia per le dimensioni in gioco, non nelle specifiche del motore elettrico, da 136 cavalli e 260 Nm in modalità Power, che assicura le prestazioni migliori. Le alternative sono in un Eco Mode da 81 cavalli e 190 Nm, a tutto vantaggio del contenimento dei consumi di energia, e nella modalità Normal da 109 cavalli e 210 Nm. Com’è noto, la ricarica della batteria avviene anche nelle fasi di decelerazione, che possono essere intensificate nell’effetto frenante ricorrendo al modo Brake: il motogeneratore opera in recupero d’energia, incrementa il rallentamento del veicolo e genera un valore superiore di kW destinati al pacco batteria.
INTERNI, MULTIFLEX MOLTIPLICA LO SPAZIO
A bordo del van serve dire anzitutto di un’impostazione automobilistica dell’i-Cockpit Peugeot, con strumentazione da 10 pollici alternativa all’offerta analogico-digitale; al centro della plancia, l’infotainment rappresenta informazioni specifiche sul sistema elettrico, dai flussi d’energia alla programmazione della ricarica. Detto della possibilità di climatizzare l’abitacolo prima della partenza, se collegato alla presa di corrente o al Wallbox, l’elettronica fa sì che il climatizzatore non intacchi l’energia del pacco batterie.
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Degli interni di Peugeot E-Partner serve dire di una versatilità al di là della duplice proposta di cabina, 3 o 5 posti. Dello schema 3 posti si segnala il Multiflex, offerto, la possibilità di sollevare il sedile del passeggero e sfruttare uno spazio libero al di sotto, per l’intera lunghezza interna del van, fino a 3,09 metri nel caso dell’E-Partner lunghezza standard, 3,44 metri su E-Partner Lungo.
L’ottimizzazione degli spazi passa anche da 113 litri in vani portaoggetti, compreso quello ricavato sotto la seduta del sedile centrale, il cui schienale è ribaltabile e offre un tavolino utile per un impiego “simil-scrivania”. Dei contenuti di E-Partner serve dire di un’adeguata dotazione di Adas, dalla retrocamera di parcheggio all’assistente per il mantenimento della corsia, proseguendo con il riconoscimento della segnaletica stradale, l’automatismo sui fari abbaglianti, il Blind Spot Monitor.