Pompe bianche: come trovarle e risparmiare sul carburante
Ecco come fare per trovare i distributori di carburante indipendenti più vicini e provare, così, ad accaparrarsi benzina e gasolio a prezzi (almeno un po’) più convenienti.
In questo articolo
Il caro carburante non si arresta. Il prezzo della benzina ha toccato picchi di oltre 2 euro al litro, il gasolio l’ha superata e metano e Gpl non rappresentano, al momento, alternative che possano essere definite convenienti.
Una soluzione per provare a risparmiare un po’ sul rifornimento della propria auto è affidarsi alle cosiddette pompe bianche, i distributori senza logo e gestiti da imprenditori indipendenti che, di media, hanno prezzi leggermente più bassi.
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Perché le pompe bianche costano poco?
Di media, il carburante distribuito dai fornitori no logo ha un prezzo di poco più di 10 cent/litro inferiore rispetto a quello dei grandi marchi del petrolio. La differenza, dunque, è minima, ma si fa sentire in un pieno di 50 litri.
Il risparmio potrebbe lasciar sottintendere una qualità inferiore del carburante erogato. In realtà, i prezzi alle pompe bianche sono più bassi non perché sia la benzina in sé a costare meno, ma perché mancano quei costi accessori di cui i grandi marchi devono tener conto: la pubblicità, l’elevato numero di dipendenti ecc.
Dove trovare le pompe bianche
Trovare le pompe bianche presenti nella propria zona è semplicissimo, e lo si può fare comodamente online. Basta collegarsi al sito pompebianche.it e digitare il proprio indirizzo. A questo punto si aprirà una finestra con tutti i distributori no logo e indipendenti della zona. Il database è costantemente aggiornato e riporta anche i prezzi e l’indice di gradimento degli utenti.
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