Porsche Taycan: le prestazioni, l’autonomia e i prezzi della sportiva elettrica
Turbo e Turbo S sono i primi capitoli della gamma Taycan elettrica che punta anzitutto a essere una vera sportiva con il DNA Porsche. Alle versioni con due motogeneratori seguiranno le Taycan meno potenti e singolo motore elettrico
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Turbo e Turbo S indicano la direzione. Termini da mondo termico trasportati nel mondo di Porsche Taycan, che è elettrico. Elettrico ad alte prestazioni. Berlina quattro porte sportiva, è un concentrato di tecnica, destinato al debutto in pubblico al Salone di Francoforte 2019.
PORSCHE TAYCAN
Taycan Turbo e Taycan Turbo S sono i primi capitoli di una gamma che si amplierà con l’arrivo di versioni meno potenti e con un singolo motogeneratore, dove invece le due Turbo adottano un sistema quattro ruote motrici e due motori elettrici. Entrambe già ordinabili sul mercato italiano, i prezzi sono stati fissati in 190.977 euro (Turbo S) e 156.817 euro (Turbo).
BATTERIA E AUTONOMIA DI PORSCHE TAYCAN
Cambiano i livelli di potenza e coppia massima erogati, come le caratteristiche dell’inverter, da 600 Ampere su Turbo S contro i 300 Ampere di Taycan Turbo.
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Inverter che è il “regolatore” della frequenza del campo magnetico dello statore e, di conseguenza, della velocità di rotazione del rotore, configurazione a motore elettrico sincrono con magneti permanenti cifra del powertrain di Taycan. Come lo è la batteria a 800 volt di tensione, anziché 400 volt.
I TEMPI DI RICARICA
Ecco, il pacco batterie è comune alle due Porsche Taycan, con 93,4 kWh di energia disponibile. Diversa è l’autonomia di marcia dichiarata, tra i 388 e 412 km per Porsche Taycan Turbo S, tra 381 e 450 km per Porsche Taycan Turbo.
RICARICA |
Autonomia |
Tempo |
Sorgente |
100 km |
5 minuti |
DC 270 kW max |
|
100 km |
28 minuti |
DC 50 kW |
|
0-100% |
9 ore |
AC 11 kW |
|
5-80% |
93 minuti |
DC 50 kW |
PRESTAZIONI DI PORSCHE TAYCAN
La scheda tecnica dice di una potenza massima di 625 cavalli, in modalità overboost e Launch Control si raggiungono i 761 cavalli, mentre il dato di coppia è di 1.050 Nm. L’overboost della Turbo porta a 680 cavalli, con una coppia massima di 850 Nm. Uguale tra le due proposte è la velocità massima di 260 km/h, diversamente dalle prestazioni in accelerazione, dove la Turbo S accelera in 2”8 sullo 0-100 km/h e in 9”8 sullo 0-200 km/h, rispettivamente 2 e 8 decimi più veloce di Taycan Turbo.
MODALITÀ RANGE SCELTE EFFICIENTI
L’efficienza del sistema elettrico affianca le note più sportive. In modalità Range, ad esempio, è possibile ottimizzare la carica della batterie con accorgimenti che passano dal limitatore di velocità impostabile tra 90 e 140 km/h, la riduzione dell’altezza da terra di 20 mm e la riduzione del drag dalle appendici aerodinamica mobili, l’utilizzo di parametri per clima, sospensioni e pompe idrauliche a ridotto consumo energetico. Normal, Sport e Sport Plus sono altri parametri di utilizzo del sistema e interventi sull’assetto di Taycan.
RIGENERAZIONE E FRENI DI PORSCHE TAYCAN
Energia che, ovviamente, è recuperata anche in frenata. Il sistema di rigenerazione opera esclusivamente alla pressione del freno, essendo il rilascio dell’acceleratore uno scenario prevalentemente abbinato al coasting. Nell’impiego quotidiano, i dati hanno indicato come il 90% delle frenate avvenga ricorrendo solo ai motogeneratori nel rallentare l’auto (e recuperare energia, con un tasso massimo fino a 265 kW).
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Così, i freni idraulici entrano in azione solo in presenza di richieste di decelerazioni importanti. Un aspetto che ha portato Porsche a prescrivere la sostituzione delle pastiglie con un limite massimo di tempo: ogni 6 anni. Freni di serie nella specifica PSCB – Porsche Surface Coated Brake, con dischi rivestiti al carburo di silicio.
STILE E DIMENSIONI DI PORSCHE TAYCAN
Il percorso che ha visto Porsche traghettare la sua prima elettrica a batterie da concept, Mission E, a modello di serie, Taycan, ha registrato poche modifiche all’impianto stilistico. Volumi all’insegna dell’eleganza mista a sportività, cofano anteriore basso e scavato, ispirazioni di 911 concretizzate grazie agli ingombri del powertrain elettrico. Spalle, passaruota posteriori, avvolgenti, una linea dei finestrini anch’essa evocativa della 911.
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In una “taglia Panamera” (o quasi, visti i 10 cm di differenza, in meno, in lunghezza), Taycan è molto più coinvolgente e dinamica.
DIMENSIONI |
|
Lunghezza |
4,96 metri |
Passo |
2,90 metri |
Altezza |
1,38 metri |
Larghezza |
1,96 metri |
Volume bagagliaio |
81+366 litri |
Peso |
2.295 kg (Turbo S) 2.305 kg (Turbo) |
TECNICA, BARICENTRO BASSO
Sui valori dell’ammiraglia Panamera si posizionano anche le masse dichiarate. Peso che i tecnici Porsche hanno spostato il più possibile in basso, con il pacco batterie a incidere in assoluto di più in termini di kg. Abbassare il baricentro, una necessità per sviluppare una dinamica di guida sportiva. Riduzione del baricentro ottenuta anche con l’utilizzo dei Foot Garage, vani ricavato nella struttura del pacco batterie, per offrire uno spazio ai piedi dei passeggeri posteriori su un livello di pavimento di fatto più basso.
Un’attenzione sul comportamento di marcia che registra anche l’adozione dell’asse posteriore sterzante e del controllo elettronico del telaio Porsche 4D Chassis Control, a operare insieme alle sospensioni pneumatiche adattive, la stabilizzazione attiva del rollio, il controllo elettronico dell’ammortizzazione e il PDCC Sport.
INTERNI DI PORSCHE TAYCAN
Infine, uno sguardo all’interno, per dire dell’estrema ricercatezza stilistica dall’impronta minimal. Strumentazione virtuale da 16,8 pollici e pannello ricurvo, privo di palpebra antiriflesso, giacché la lastra in vetro è trattata come una lente polarizzata.
Due display da 10,9 pollici per l’infotainment, un tablet sul tunnel per operare sui comandi solitamente attuati da tasti fisici. Proseguendo, si può dire dei touchscreen supplementari per i passeggeri posteriori e un pannello di regolazione del clima quadri-zona.
Innovazione anche per le bocchette del clima, prive di gestione meccanica dei flussi, bensì operata elettronicamene e con due opzioni di direzionamento: diretto sui passeggeri o diffuso nell’abitacolo.