Primerent al Fleet Motor Day 2022
Vetture d'alta gamma, con modelli iconici quali BMW M4 e Audi RS6, e consegna a domicilio ovunque chieda il cliente e in tutta Europa: è la proposta di noleggio a breve e medio termine di Primerent, società di noleggio premium che si presenta alle aziende come soluzione in questo periodo delicato.
In questo articolo
Al Fleet Motor Day 2022 Primerent si fa conoscere alle aziende con la sua proposta di noleggio premium a breve e medio termine, flessibile e disponibile in tutta Europa.
Un’azienda che guarda quindi alla dirigenza, anche – ma non solo – come soluzione più o meno temporanea a un periodo di forte mancanza di prodotto.
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LE PROPOSTE DI PRIMERENT
Primerent è sul mercato da oltre 15 anni, e come detto propone noleggio a medio e breve termine con auto di fascia alta e altissima. Nella sua flotta, infatti, sono presenti modelli come Audi RS6 ed RSQ8, Porsche Taycan e BMW M4, tutti e tre modelli presenti all’evento e che hanno certamente catturato l’attenzione dei partecipanti. In totale, il parco auto della società di noleggio conta circa 300 veicoli dei maggiori brand.
La caratteristica di questa società di noleggio è che dispone di vetture in pronta consegna, con allestimenti importanti e sempre rinnovate, e con consegna a domicilio ovunque il cliente lo richieda, in tutta Europa.
“Primerent è cresciuta nel tempo grazie al turismo dall’estero, ma negli ultimi anni ha sviluppato – in anticipo rispetto alla tendenza del mercato – il noleggio a medio termine, un noleggio sulla falsa riga dello short term, molto flessibile e di accesso immediato, e che in un contesto del genere si adatta particolarmente alle figure di fleet manager provenienti da grosse aziende nazionali” – ci racconta Francesco Forte, Fleet Manager di Primerent.
Questo perché disporre di una pronta consegna immediata permette a Primerent di soddisfare le esigenze dei fleet manager, spesso critiche soprattutto per l’alta dirigenza.
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E LA CHIP SHORTAGE?
“La compagine sociale è di grandi imprenditori italiani che anche durante il lockdown hanno continuato a investire in noi. Questo ha permesso di soddisfare la domanda del noelggio, di avere un parco auto ancora nuovo e con allestimenti importanti, anche in questo periodo di crisi produttiva. Abbiamo le auto, anche se chiaramente avremmo l’esigenza di averne di più. Abbiamo risentito di questa crisi, ma meno di altre realtà” – conclude Francesco Forte.
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