Primo contatto con Ford Mustang Mach-E: elettrica, sportiva, ma sempre emozionante
La Mustang Mach-E diventa un SUV, diventa elettrica, ma rimane divertente. E nella sua configurazione da 610 km di autonomia, non è da ignorare come auto da lunghi viaggi, anche senza soste (o quasi!).
In questo articolo
Da coupé a due porte a SUV coupé a 5 porte e 5 comodi posti; da rombante 5.0 V8 a silenzioso e filante motore elettrico: è la Ford Mustang Mach-E.
https://www.youtube.com/watch?v=s9dsgEj6TWc
Si tratta della prima vettura nata completamente elettrica dell’ovale blu, nonché prima espressione della sua nuova strategia che la porterà, nel 2030, a produrre solo automobili a batteria.
Un’auto che, pur perdendo la guida bassa e l’aspetto da “Pony Car” che l’ha sempre distinta, mantiene intatte tutte le caratteristiche di questo modello, e di questo nome importante che eredita: velocità, design, divertimento ed emozioni alla guida.
A queste, però, si aggiungono caratteristiche inedite per una Mustang, come un volume di carico molto grande – garantito anche dal “frunk” anteriore, che porta 80 litri in più di capacità – e a numerosi vani porta oggetto, anche di grandi dimensioni, all’interno.
Tutte caratteristiche che la rendono, specialmente nella configurazione trazione posteriore-610 km di autonomia, un’auto adatta non solo agli amanti della velocità, ma anche in un contesto flotte e in contesti aziendali che richiedono spostamenti piuttosto lunghi.
La vocazione di “elettrica da autostrada” dimostrato al Fleet Drive Experience 2021, evento in cui Ford ha invitato alcuni Fleet Manager, oltre che stampa di settore, per far provare con mano e nel concreto questa vettura, sia su strada che in pista.
Leggi Anche: Nuova Ford Kuga, 5 motivi per inserirla in car policy.
FORD MUSTANG MACH-E: NUOVO DESIGN MINIMALISTA
Sicuramente è un’auto che si fa notare, come la coupé da cui eredita il nome. Il design è tipicamente Mustang, con delle ovvie modifiche e “riadattamenti”. Per esempio la mascherina centrale, ora in tinta carrozzeria ed enfatizzata da una sottile cornice nera, che la lascia “aperta in basso”, e al centro della quale domina il classico cavallino.
I fari anteriori, interamente a LED e adattivi, riprendono, nella forma, quelli dell’attuale generazione della Mustang, ma sono più larghi e allungati. L’aspetto del frontale, comunque, è cattivissimo, e rende l’idea di un’auto che va veloce, ma senza farsi sentire.
Al posteriore si nota la nuova filosofia decisamente minimalista del design Ford, e che vedremo anche negli interni: niente maniglie delle portiere, ma pulsanti nascosti nei montanti.
In quello centrale, che apre le portiere anteriore, si trova un tastierino soft touch dove inserire il codice di sblocco preventivamente scelto: la Mustang Mach-E, infatti, si può sbloccare così, con il proprio smartphone (“Phone As a Key”), o con il classico ingresso keyless.
Sempre al posteriore si nota un bel gioco di prospettiva: la colorazione nera a contrasto per il tetto (quest’ultimo interamente ricoperto di vetro), fa sì che l’occhio sia portato a concentrarsi sulla tinta della carrozzeria, che sembra accentuare il lunotto inclinato. Un bell’effetto, e che richiama del resto la tradizionale linea della Mustang.
Al posteriore rimangono i classici fari Mustang a tre listelli verticali, sempre trasparenti, ma anche in questo caso modificati rispetto agli originali, con l’elemento orizzontale che li taglia in due, conferendo tanta personalità.
Al posteriore, comunque, già si intuisce la grandezza del bagagliaio: 402 litri completamente sfruttabili, a cui si aggiungono gli 81 del frunk anteriore.
Leggi Anche: Il nuovo Ford+ Plan prevede massimizza gli investimenti sull’elettrico.
INTERNI DA SALOTTO
Lasciatemi dire che gli interni della nuova Ford Mustang Mach-E sono stupendi. Prima di tutto sono comodi, e questo nonostante i sedili sportivi, i quali però, diversamente da altre vetture anche della stessa Ford Performance, non sono esageratamente contenitivi, e anzi sostengono bene la schiena.
La comodità è poi garantita dai numerosi vani porta oggetto. Su tutti spicca quello che sostituisce il tunnel centrale, addirittura su due livelli e caratterizzato da due grandi vasche, anche piuttosto profonde, in grado di contenere qualsiasi cosa. Tra l’altro, per gli amanti della ricarica wireless, il vano superiore ha l’alloggiamento apposito per lo smartphone.
La plancia della nuova Ford Mustang Mach-E è minimalista, ed è tutta concentrata nel display touch centrale da 15,5 pollici, verticale e su cui si trova anche il rotore del volume, con l‘ultima generazione del Ford SYNC aggiornabile via OTA. Sono contento che il SYNC rimanga un ottimo infotainment, perché nonostante le dimensioni dello schermo è comunque intuitivo e fluido nel funzionamento.
Dietro al volante, invece, l’altro display che sostituisce il cruscotto, in rapporto 21:9 e anch’esso in ottima risoluzione. La vera chicca, però, è nella plancia: non tessuto, non pelle, ma una vera e propria soundbar firmata Bang&Olufsen che rende la Mustang un salotto nel quale godere della propria musica al 100%.
Leggi Anche: Mazda è il primo costruttore nella eFuel Alliance, l’elettrico non è l’unica via della sostenibilità.
FORD MUSTANG MACH-E: PRESTAZIONI AL TOP
L’elettrico non ha fatto altro che rendere più potente la Mustang, che si presenta in più configurazioni:
- Mustang Mach-E a trazione posteriore, da 269 CV con batteria Standard e 294 CV con range extanded, sempre 430 N/m di coppia. L’autonomia, nella configurazione RE, è di 610 km, ed è quindi la più indicata in contesti di lunghi spostamenti frequenti.
- Mustang Mach-E con trazione integrale da 269 CV (batteria standard) o 351 CV range extended, sempre con 580 N/m di coppia e autonomia di 540 km (RE). La 4×4 RE è quella della nostra prova.
- Mustang Mach-E GT, vista per la prima volta proprio al Fleet Drive Experience, con ben 487 CV di potenza e 860 N/m di coppia.
Ogni vettura ha tre modalità di guida: Whisper, Active e Untamed. L’ultima è quella che riproduce il suono del V8, anche se l’effetto personalmente non mi ha fatto impazzire.
Con o senza suono, la Mustang Mach-E è divertentissima da guidare. L’evento prevedeva una prova di circa 45 minuti su strada, dove comunque si apprezzano non solo le doti prestazionali, ma anche quelle legate al comfort; e una invece sul circuito di Arese, con dei coni a fare da ostacolo, utile per apprezzarne l’accelerazione, i sistemi ADAS e soprattutto la tenuta di strada, in curva a velocità allegre.
La tenuta è un aspetto fondamentale: anche prendendo i tornanti del circuito, la Mustang Mach-E rimane stabile, ancorata a terra come la sua controparte coupé termica, ed è un bene non solo perché permette di godersi la guida, ma anche perché garantisce tanta sicurezza. Tra l’altro, le funzionalità di guida e sicurezza della vettura sono destinate a migliorare proprio grazie agli aggiornamenti Over-The-Air.
Un altro aspetto davvero piacevole è lo sterzo, da vera Ford Performance: preciso e diretto, rende il tutto ancora più divertente. Sono tutti ingredienti, quelli da me descritti, che rendono la Ford Mustang Mach-E emozionale ed emozionante, e pur essendo totalmente un’altra auto rispetto alla Mustang “normale”, che va guidata con una mentalità diversa, è l’esempio lampante, se non addirittura il migliore, che l’elettrico non è sinonimo di anonimo.
Leggi Anche: MG Marvel R ha 3 motori elettrici
RICARICA RAPIDA
Ford Mustang Mach-E è un’elettrica, come detto, da viaggio. Sia la versione a trazione integrale RE da 540 km di autonomia, sia soprattutto la trazione posteriore RE da 610 km di autonomia permettono lunghi spostamenti riducendo al minimo le ricariche. Con entrambe, per esempio, un percorso Milano-Rimini (circa 320 km) potrebbe non richiedere soste, mentre Milano-Roma richiederebbe una sola ricarica, neanche completa.
E se con E-Raid abbiamo visto che ci sono ancora problemi infrastrutturali, specie lontano dalle città e dalle autostrade, è anche vero che sono sempre più diffusi, e i player sempre di più. La Mustang recupera 100 km in 10 minuti, e si ricarica dal 20 all’80% in 40 (colonnine fast da 75 kW o più), in linea quindi con le elettriche di ultima generazione.
Inoltre, i privati e le aziende che scelgono la vettura, hanno diritto ad un anno di abbonamento al servizio Ionity – le colonnine più veloci, con potenza di 150 kW – con un prezzo agevolate di 0,31 euro al kW (anziché 0,75), nonché un anno di abbonamento al servizio New Motion, con prezzo agevolato di 39 centesimi al kW presso le colonnine convenzionate.
La wallbox domestica costa 625 euro e include l’aumento gratuito dell’impianto domestico a 6 kW.
Leggi Anche: Come si lava un’auto elettrica?
PREZZI
Ford Mustang Mach-E parte da 49.900 euro per la versione a trazione posteriore con batteria standard (440 km di autonomia). Per la trazione posteriore range extended (610 km di autonomia) il prezzo sale a 56.750 euro, mentre per la versione da noi provata (4×4 range extended con 351 CV e 540 km di autonomia) si arriva a 66.850 euro.
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.