Il Comune di Milano dice no alle pubblicità di auto non ecologiche
Con un bando ufficiale il comune di Milano sceglie di prediligere le pubblicità di auto green. La criticata scelta è volta a promuovere uno stile di vita cittadino più sano, ecologico e sostenibile.
“Sono in ogni caso escluse le proposte di sponsorizzazione di brand automobilistici non coerenti con la policy di sostenibilità ambientale promosse dal Comune di Milano” si legge nel bando ufficiale con cui la giunta lombarda detta le nuove regole riguardanti la sponsorizzazione di spazi pubblici.
La scelta ha suscitato non poche polemiche. Opinionisti e lavoratori dell’automotive hanno accusato la giunta di censura e pregiudizi. In realtà, la norma imposta dal sindaco Sala e dai suoi assessori è meno restrittiva di quanto si creda.
UNA PUBBLICITÀ SOSTENIBILE
Con la frase “brand automobilistici non coerenti con la policy di sostenibilità ambientale promosse dal Comune di Milano”, si intende il veto di sponsorizzazione di veicoli prodotti da case auto nella cui intera produzione non è contemplato alcun modello elettrico o ibrido. Ad oggi, però, praticamente tutti i produttori hanno già avviato un processo di elettrificazione della propria flotta.
Nessuna censura dunque, quanto piuttosto, un cercare di tramutare in fatti le belle parole del Comune di Milano intento a promuovere uno stile di vita più sostenibile, volto al benessere dei cittadini e dell’ambiente che li circonda. Ciò, per lo meno, si deduce dalla dichiarazione che precisa come siano ammessi a presentare proposte tutti quei “soggetti che svolgano la loro attività in coerenza con gli interessi pubblici perseguiti dall’Amministrazione comunale”.