Riparare un’auto elettrica costa fino al 53% in più delle ICE
Il costo medio di riparazione per una piccola citycar elettrica, in caso di un impatto frontale, è superiore del 26,6% rispetto a un equivalente ICE. Un differenziale aumentato al 53,3% quando invece è coinvolto un SUV di lusso.
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Il governo del Regno Unito ha voluto valutare i costi reali legati alle riparazioni dei veicoli elettrici. Lo studio finanziato dalla Corona ha considerato anche il prezzo del premio assicurativo e l’impatto della nuova mobilità a batteria sulle richieste di risarcimento. Secondo LeasePlan la polizza assicurativa della “prima ondata” di EV nel Paese sarebbe il 12% più costosa rispetto a quella dei veicoli con motori a combustione interna (ICE).
Quindi, quanto costa riparare un’auto elettrica? Dalle conclusioni dello studio di CCC Intelligent Solutions, che esaminiamo nel dettaglio più avanti, emerge poi che – tra costi più elevati delle parti di ricambio, le tariffe di manodopera più elevate per i riparatori specializzati nella riparazione di veicoli elettrici, ritardi nella disponibilità dei materiali – il prezzo finale delle riparazioni di una EV può essere più alto del 53% rispetto ad una vettura tradizionale.
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QUANTO COSTA RIPARARE UN’AUTO ELETTRICA?
Il nuovo progetto di ricerca della durata di cinque mesi è guidato da Thatcham Research e LV General Insurance, uno dei maggiori assicuratori di auto elettriche nel Regno Unito e parte del Gruppo Allianz. Lo studio è finanziato da Innovate UK, un ente pubblico del Regno Unito.
Secondo i dati CCC Intelligent Solutions il costo medio di riparazione per una piccola citycar elettrica non di lusso, in caso di un impatto frontale, è superiore del 26,6% rispetto a un equivalente ICE. Un differenziale aumentato al 53,3% quando invece è coinvolto un SUV di lusso.
Le ragioni di queste maggiorazioni sono da rintracciare nella stessa costruzione dei veicoli elettrici, che fanno un uso maggiore di materiali leggeri più costosi, come alluminio e fibra di carbonio, nonché al design che, in fase di collisione, non è in grado di assorbire l’impatto data l’assenza del motore nella parte anteriore del veicolo.
I RISCHI OLTRE I SINISTRI
Non finisce qui, per le assicurazioni, infatti, è importante considerar anche i rischi aggiuntivi connessi alla ricarica del veicolo. Tra questi, la responsabilità di terzi se qualcuno inciampasse su un cavo, ferendosi, mentre il veicolo è collegato, nonché una copertura assicurativa aggiuntiva necessaria per cavi, connettori e wallbox.
I test condotti dall’Allianz Center for Technology Automotive hanno rilevato che i progetti OEM sono riusciti a proteggere i componenti ad alta tensione dei veicoli elettrici in caso di incidente, garantendo così la sicurezza in caso di impatto, ma sottolineano anche che, se la batteria dovesse essere sostituita, potrebbe essere una perdita totale in termini assicurativi.
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