Renault produrrà solo auto elettriche in Europa dal 2030
Renault annuncia lo stop ai motori endotermici nel Vecchio Continente dal 2030, ma il CEO Luca De Meo pone delle condizioni. La transizione avverrà solo a fronte di un'infrastruttura di ricarica capillare ed energia a buon prezzo.
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Renault punta alla completa elettrificazione della gamma, per farlo non solo immette sul mercato la nuova Renault Megan E-Tech Elecrtric. Né punta solo su Zoe e Twingo elettriche, perché entro il 2025 arriveranno sul mercato altri quattro modelli a batteria (due saranno di certo Renault 4 e Renault 5).
Per sostenere il percorso verso l’elettrico, Renault ha infatti anche che diventerà un marchio 100% elettrico in Europa entro il 2030.
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RENAULT DICE ADDIO ALL’ENDOTERMICO
L’annuncio, che arriva dal CEO Luca De Meo, è significativo. Il brand infatti aveva espresso in precedenza la volontà di raggiungere il 90% di modelli elettrificati entro la fine del decennio. Il limite ora si spinge un po’ più in là, con il 2030 come data fissata per dare l’addio ai motori benzina e diesel nel Vecchio Continente.
LE CONDIZIONI DI DE MEO
Sono già diverse le Case che hanno annunciato di voler compiere questo passo. De Meo, però, ha sottolineato che questo “buon proposito” sarà attuato e reso possibile solo a condizione che ci sia un’adeguata rete infrastrutturale di ricarica. E, ovviamente, un prezzo dell’energia favorevole.
In assenza di queste condizioni, Renault non dismetterà i modelli endotermici.
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DACIA CONTINUERÀ AD ESSERE TERMICA
Attenzione, non stiamo parlando di Dacia. De Meo ha spiegato che il brand continuerà a vendere vetture con motori endotermici dopo il 2030 e sarà elettrificata il più tardi possibile.
De Meo, però, ha chiarito che “Renault ha l’obbligo di prendere parte a questa transizione verso un’Europa ad emissioni zero“.
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