Amanti delle “Stelle e Strisce” drizzate le orecchie: è arrivata Viral!
Viral è il restomod di una Chevrolet Camaro del 1969 realizzato da Finale Speed, frutto di 3.000 ore di lavorazione, necessarie per renderla una Supercar moderna
In questo articolo
Una Chevrolet Camaro del 1969 completamente in fibra di carbonio, con powertrain moderno da 650CV e abitacolo su misura, la classica muscle car trasformata da Finale Speed in una vera Supercar dei nostri giorni.
Un restomod fedele all’estetica dell’originale.
Ha appena fatto il suo debutto pubblico all’asta Barrett-Jackson lo scorso gennaio 2023 a Scottsdale, in Arizona, la Chevrolet Camaro Viral è ora pronta per la produzione su richiesta.
Viral è il secondo modello prodotto da Finale Speed di Yukon, Oklahoma dopo aver stupito tutti con la Carbon Fiber 1970 Dodge Charger o “Carbon Charger”.
La Chevrolet Camaro Viral del 1969 ha richiesto e richiede 3.000 ore per essere costruita e include materiali e caratteristiche in stile decisamente moderno, ma senza andare a intaccare l’estetica della prima generazione della Camaro del 1969 come ogni restomod che si rispetti.
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Una Muscle Car tutta in carbonio
All’esterno, la carrozzeria mostra la classica texture della fibra sotto uno strato lucido di vernice trasparente BASF Glasurit. La vettura è infatti completamente prodotta in fibra di carbonio prepreg (rinforzata con impregnazione di resina epossidica) trattata in autoclave.
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L’illuminazione è di tipo moderno a LED, le cerniere, le maniglie billet e i cerchi Forgeline da 18 pollici completano il look esterno della Camaro Viral.
All’eventuale acquirente tuttavia si presentano una serie di opzioni di personalizzazione sempre per la parte esterna che includono cerchi in fibra di carbonio, vernice “candy” e altre chicche per le quali occorre riprendere in mano la carta di credito.
Una supercar con solo due posti
Viral può ospitare solo due persone, poiché il sedile posteriore non è più presente, è stato infatti sostituito da un pannello in fibra di carbonio. Questi cambiamenti sono stati effettuati poiché questa vettura è a tutti gli effetti una supercar più adatta al prossimo Fast & Furious più che a fare la spesa al supermercato dietro l’angolo.
All’interno, l’abitacolo presenta infatti un roll bar a quattro punti costruito su misura per la protezione. Davanti, il conducente e il passeggero si siedono su sedili VXR rivestiti in pelle, fissati con cinture di sicurezza a quattro punti e circondate da Alcantara.
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Classic Instruments fornisce gli strumenti, e Old Air Products fornisce il riscaldamento e l’aria condizionata. Per l’audio, Viral dispone invece di un’unità principale Alpine con amplificatore a cinque canali Mosconi, altoparlanti Focal e un subwoofer.
Sotto il cofano un powertrain da 650 cavalli
La carrozzeria decisamente leggera visto il materiale utilizzato poggia su un moderno powertrain: un motore GM Performance LT4 da 6.2 di cilindrata con un sistema di pulegge Wegner che eroga 650 cavalli, con la gestione del carburante gestita da GM e una pompa del carburante VaporWorx.
Il cambio manuale a sei marce Tremec T-56 Super Magnum e il retrotreno di nove pollici con Positraction LSD e assi Dutchman trasferiscono la potenza al suolo. Moderna anche la sospensione, composta dai moduli dell’azienda Speedtech e buffer della società JRI.
Pronta per gli ordini, ma a che prezzo?
Finale Speed è già pronta con il taccuino a ricevere gli ordini per Viral, che può essere acquistata come telaio oppure come veicolo completo chiavi in mano.
Il prezzo potrebbe variare, ma ad un primo colpo d’occhio questo “sogno americano” parte più o meno da 430.000 dollari.
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