Serious games in veste “green” per apprendere la guida ecologica

E se i videogiochi fossero una cosa seria? Dimentichiamo il tempo “perso davanti agli schermi”. Perché quando parliamo di serious games stiamo parlando di apprendimento.

Certo, la componente ludica è fondamentale, perché stimola interesse, coinvolgimento e, come detto, assimilazione di soft skills. Esiste infatti un filone, già in uso a forze speciali e chirurghi, di videogiochi pensati per sviluppare e affinare capacità in modo pratico, ma senza essere sul campo.

I simulatori di guida, che sarà capitato a tutti di vedere, magari di quelli che ci permettono di sperimentare il sedile di una monoposto di F1, sono utili anche per apprendere la guida ecologica, o eco-driving. Ecco come (e se funziona davvero).

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COS’È L’ECO-DRIVING, O GUIDA ECOLOGICA?

Partiamo dalle basi. L’eco-driving è uno stile di guida più consapevole, sicuro, economico e rispettoso dell’ambiente.

Alla base ci sono tecniche e comportamenti che gli “eco-conducenti” possono adottare sia nella pianificazione del viaggio, ma soprattutto per modificare il proprio stile di guida in veste green.

I vantaggi sono numerosi. E vanno dai risparmi, anche significativi, in termini di consumo di carburante, costo del viaggio ed emissioni di CO2, oltre all’inquinamento acustico.

IL MODO PIÙ ECONOMICO PER RISPARMIARE CARBURANTE

Negli ultimi anni per abbattere le emissioni di CO2 ci si è concentrati principalmente sulle tecnologie offerte dall’automotive.

È vero, le innovazioni tech stuzzicano di più la curiosità. Pensiamo all’idea di mettersi al volante di una Hyundai IONIQ 5, ma i costi sono significativi, se non proibitivi. Soprattutto adesso, che gli incentivi per l’elettrico sono terminati e il loro futuro resta incerto.

L’eco-driving, dal canto suo, è gratuito. Massimizzano la riduzione delle emissioni di CO2 e, non di seconda importanza, i viaggi effettuati con tecniche di guida ecologica possono essere collegati a una maggiore sicurezza stradale.

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Nella riduzione dei consumi la guida ecologica è quindi sullo stesso piano delle innovazioni tecnologiche, ma non comporta costi aggiuntivi.

I CRITERI CHE TI RENDONO UN ECO-DRIVER

Sono stati identificati criteri specifici per la guida ecologica. Qui entrano in gioco i serious games.

Registrarli, infatti, non è semplice nella guida urbana. Mentre un simulatore permette di rilevare tutti i dati necessari e migliorare il “proprio punteggio di gara”.

Per consentire al motore la massima efficienza bisogna fare attenzione a cambi di marcia corretti, accelerazione uniforme, velocità media costante e decelerazione efficiente (rilasciando il pedale dell’acceleratore con ancora la marcia inserita, per risparmiare carburante).

ANCHE LA STRADA INFLUISCE SULL’ECO-DRIVING

L’applicazione dell’eco-driving sembra semplice. Esistono però fattori ambientali, e stradali, di grande impatto sulla nostra guida ecologica.

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L’eco-driving sembra essere più semplice in Germania, dove le velocità medie sono più elevate e i tempi a vettura ferma limitati. Diversa la situazione in Italia e Spagna.

Uno studio è stato condotto da Fiat su viaggi eco:Drive, raccogliendo i dati di 428 mila viaggi effettuati da 5.700 conducenti in Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito.

Ne emerge che se Roma potesse aumentare le velocità medie di viaggio di 5 km/h (in virtù di una maggiore fluidità del traffico, il consumo di carburante e ridurrebbe automaticamente del 9% le emissioni di CO2.

COM’È FATTO UN SIMULATORE PER L’ECO-DRIVING?

Il simulatore di un serious game di guida in ottica ecologica si compone di una console immersiva con sedile regolabile, volante, cintura di sicurezza, cambio manuale, frizione, acceleratore e pedale del freno con feedback di forza.

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Alla classica configurazione di un simulatore di guida si aggiungono altoparlanti audio situati davanti e dietro il sedile e vibratori incorporati nel sedile.

COSA DEVO FARE ALLA GUIDA DEL MIO SERIOUS GAME?

Nella pratica, questo genere di serious game offre al giocatore un tempo limitato per portare a termine una missione: il trasporto di un cliente a una riunione, per esempio, riducendo al minimo le emissioni di CO2.

In questo modo i conducenti vengono introdotti ai gesti di eco-guida in modo progressivo. E per andare avanti nel gioco, il giocatore deve raggiungere un punteggio specifico calcolato dalle sue emissioni di CO2.

All’interno del serious game vengono anche introdotti alcuni elementi di disturbo, come pedoni o cattivi guidatori sulla strada.

Ogni livello è preceduto da un briefing che spiega i comportamenti da adottare e seguito da un debriefing di commento del punteggio ottenuto.

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MA FUNZIONA?

I risultati di uno studio sperimentale condotto tra Francia e Marocco ha convalidato il nuovo approccio, tramite l’uso di serious game, per insegnare ai conducenti ad adottare una guida ecologica.

I risultati ottenuti mostrano una significativa riduzione del livello di emissioni di CO2: fino al 10% per il gruppo Normale per i conducenti che hanno affiancato al simulatore la guida su strada, il 7% con il solo gioco.

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