Skoda, dopo Enyaq Coupé spazio a tre modelli compatti e da città
Le prime due elettriche su architettura MEB hanno presidiato il segmento D, adesso Skoda andrà a sviluppare un'offerta di prodotto nei segmenti inferiori. Schafer assicura un'identità di marca ben definita
In questo articolo
Ora che anche Skoda Enyaq Coupé è realtà si guarda alle prossime mosse sulla scacchiera dell’elettrico.
C’è un ampliamento dell’offerta da portare avanti e nella direzione di una presenza nei segmenti di mercato inferiori. Le due letture Enyaq occupano quello che può considerarsi il segmento D dei suv, di certo per ampiezza dello spazio disponibile a bordo.
NUOVE SKODA ELETTRICHE
L’a.d. Skoda, Markus Schafer, a margine della presentazione del suv-coupé (qui trovi tutti i dettagli del progetto) ha confermato la strategia che porterà tre nuovi modelli elettrici, nei prossimi anni. Saranno tutti in segmenti di mercato al di sotto di Enyaq.
UTILITARIE ED ELETTRICO
Così, inevitabilmente si guarda alla direzione imboccata da Seat e Volkswagen, insieme a Cupra. La prossima grande novità della triade sarà sviluppata su una variante economica dell’architettura MEB. Andrà a posizionarsi nel segmento B, utilitaria dai connotati sportivi come anticipato dal concept Cupra Urban Rebel. Volkswagen ha prospettato un progetto crossover con ID Life. Skoda si muoverà su coordinate leggermente diverse.
Approfondisci: Elettrica ed “economica”, così VW ID Life
“I nostri colleghi in Seat, Cupra e Volkswagen stanno spingendo un po’ di più su quel fronte. All’interno del gruppo la nostra posizione è un po’ più di equilibrio“, ha commentato Schafer immaginando una simile proposta di modello.
CITIGO DA RIMPIAZZARE
Skoda andrà verosimilmente a sostituire la Citigo elettrica, avverrà con un progetto su architettura MEB Entry e capiremo quanto si differenzierà dall’utilitaria Cupra e Seat. Poi, spazio a una berlina nel segmento compatto, di fatto sarà un progetto sviluppato nel solco di quanto propone Volkswagen ID.3.
IDENTITÀ SKODA BEN DELINEATA
C’è spazio per offrire un modello con una propria identità. L’ha dimostrato Cupra Born, l’ha dimostrato Enyaq Coupé nel paragone con ID.5. “A breve faremo un annuncio sul modello piccolo, state certi però che sarà in grado di differenziarsi dai marchi ‘cugini’ e sarà un bellissimo concept che si addice davvero a Skoda”, ha proseguito Schafer.
Quanto alla possibilità che arrivi un modello nel segmento van, sulla scia del progetto Volkswagen ID. Buzz, si naviga nel campo delle ipotesi. Non sembra essere il dettaglio più a fuoco, in questa fase: “Mai dire mai, facciamo un passo alla volta. Abbiamo promesso come la priorità sia adesso lanciare tre modelli al di sotto dell’Enyaq”.