smart al Salone di Monaco 2021: Concept #1 introduce il suv compatto
smart apre al futuro, con il primo suv elettrico. Dal Salone di Monaco, Concept #1 è un progetto che delinea in modo già molto chiaro i contenuti del prossimo modello a batterie
In questo articolo
La prospettiva continuerà a essere quella di una gamma full electric, già abbracciata dal 2019 (leggi la visione sul mondo flotte). Di diverso, nella presenza smart al Salone di Monaco 2021, c’è il contenuto. Un progetto inedito, frutto della strettissima collaborazione con Geely, poiché smart Concept #1 è la prospettiva sul futuro suv urbano, sviluppato partendo dall’architettura modulare SEA del gruppo cinese.
smart AL SALONE DI MONACO 2021
Geely vuol dire investimenti in Volvo (scopri come si guida la XC40 Recharge), una quota azionaria importante in Daimler. Vuol dire, prospettiva prodotto smart, un progetto che fa della costante aggiornabilità uno dei tratti distintivi.
smart CONCEPT #1
Quattro moduli governano funzioni chiave dell’auto e saranno tutti aggiornabili over-the-air. Vuol dire poter sviluppare, nel corso del ciclo vitale dell’auto, oltre il 75% delle funzioni gestite dalle centraline dedicate. Moduli che spaziano dal controllo dell’infotainment agli Adas, dalle funzioni specifiche legate alla mobilità elettrica, fino all’architettura elettrica-elettronica.
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In soldoni, acquistata l’auto, si avranno costanti sviluppi tecnologici che andranno a ottimizzare quello che è l'”hardware”. Migliorando i servizi digitali, le potenzialità degli Adas, lo sfruttamento dell’energia per ricavare un’autonomia superiore.
DIMENSIONI
smart Concept #1 prefigura un modello di serie da collocare nel “nuovo” segmento dei suv elettrici compatti. “Nuovo”, perché a fronte di dimensioni che dicono 4,29 metri di lunghezza, c’è un passo da ben 2,75 metri. Ampio, non poco.
Per spiegare bene la novità dettata da un’architettura nativa per l’elettrico rispetto a progetti adattati su pianali per motori termici, uno sguardo sempre in casa Daimler: Mercedes GLA, suv compatto anch’esso (scopri l’ibrido plug-in EQ Power), sviluppa 4,40 metri di lunghezza con un passo di 2,73 metri. Oltre 10 centimetri di ingombro esterno in meno a fronte di uno spazio a bordo superiore, a vantaggio di smart. Altre quote tratteggiano una larghezza di 1,91 metri per 1,70 metri d’altezza.
INTERNI
L’abitacolo è configurato in 4 posti nella proposta show car, altri elementi da prototipo sono le portiere posteriori incernierate controvento, l’assenza del montante centrale. Gli interni si presentano con l’elemento della plancia sospesa, tra i sedili anteriori, centrale nell’impostazione.
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Ospita un display da 12,8 pollici, cuore operativo di tutte le funzioni connesse, fronte sul quale l’intelligenza artificiale avrà un suo peso. L’impianto del concept andrà a evolversi per una fase futura della produzione che dovrà avvicinarsi alla realtà. Molti dei contenuti stilistici verranno conservati.
All’esterno sono le linee morbide e fluide a definire i nuovi stilemi del marchio, con la fascia dei gruppi ottici – anteriori e posteriori – ben integrata nell’insieme. Segno distintivo del suv, il tetto con l’effetto “cappellino”, per l’accostamento dei colori e le forme sviluppate tra montante posteriore e taglio superiore alla cornice dei finestrini.
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