Per il Gruppo PSA investimento da 200 mln di euro su Sochaux 2022
In questo articolo
Il piano Sochaux 2022 mira a garantire ad uno stabilimento come quello di francese, a cui è legata una grande parte della storia del marchio Peugeot, la possibilità di resistere ai “venti di cambiamento” che stanno scuotendo l’industria automotive giustifica di per sé l’investimento annunciato dal Gruppo PSA.
L’azienda transalpina, che racchiude sotto il proprio cappello anche i brand Citroën e DS, ha infatti deciso di destinare 200 milioni di euro al processo di modernizzazione del sito produttivo francese.
I contenuti del piano, battezzato per l’appunto “Sochaux 2022”, sono andati definendosi nell’arco di tre anni grazie al lavoro di un team multi-disciplinare interno alla fabbrica.
Ne è derivato un canovaccio di interventi da applicare allo storico stabilimento, che vanno dall’acquisizione di una nuova linea di presse (novità assoluta negli ultimi vent’anni su suolo d’oltralpe), al miglioramento dei flussi logistici grazie alla realizzazione di un edificio appositamente riservato alle operazioni di stampaggio.
INTERVENTI LÀ DOVE NASCE PEUGEOT 3008
Sochaux è accreditato di un alto potenziale, che al momento però non è in grado di esprimere, perché l’impostazione della catena produttiva appare ancora agganciata a un sistema industriale “old style”.
La stessa articolazione logistica del sito, che si estende su una superficie molto estesa (200 ettari), presenta evidenti criticità funzionali.
I nastri trasportatori che movimentano i vari componenti utilizzati per l’assemblaggio dei modelli del Leone corrono per 24 chilometri. Ogni giorno è inoltre necessario ricorrere a decine di camion per spostare i sotto-insieme dei veicoli in produzione, con evidenti maggiori possibilità di rotture di carico.
“Sochaux produce oggi i veicoli emblematici di Groupe PSA, tra cui la Peugeot 3008. Comincerà inoltre la produzione di un veicolo per il marchio Opel.
So di poter contare sulla professionalità e il forte impegno di tutti i collaboratori del nostro sito storico, con i quali ho avuto la fortuna di lavorare, per continuare a soddisfare le aspettative dei clienti attuali e futuri”.
(Maxime Picat, direttore Regione Europa – Gruppo PSA)
I CONTENUTI INNOVATIVI DEL PIANO SOCHAUX 2022
Quando i martelli smetteranno di battere, lo stabilimento di Sochaux, che il Gruppo PSA intende trasformare in un punto di riferimento, sarà in grado di raggiungere una capacità pari a 400mila veicoli l’anno, una soglia superiore alla media registrata nell’ultimo decennio.
Merito anche della nuova linea di presse a trasferta di grandi dimensioni, che rappresenta uno tra i principali contenuti innovativi del piano che traghetterà il sito industriale al 2022. Di ultima generazione, ad elevata cadenza e multipezzo, può lavorare sia sulle componenti auto in ferro sia su su quelle in acciaio.
È previsto inoltre il debutto di un reparto di Lastricatura polivalente e flessibile, in grado di adattarsi a sei differenti tipologie di carrozzeria, mentre l’area Montaggio, in linea con i più avanzati standard mondiale, andrà ad occupare il centro della fabbrica, secondo una collocazione studiata per favorire i collegamenti tra i vari edifici dedicati alla produzione.
L’adozione di piattaforme mobili, sulle quali i dipendenti di Sochaux andranno a posizionarsi, risponderà infine a precisi principi ergonomici ed è stata pensata per migliorare il livello di comfort sperimentale sul posto di lavoro.
Il progetto “Sochaux 2022” sarà accompagnato da più di 60mila ore di formazione, così da preparare il “futuro industriale” (dizione utilizzata da Yann Vincent, direttore dell’area per il Groupe PSA) che l’azienda transalpina ha intenzione di scrivere proprio in patria.