Dossier LoJack Italia sui furti: in 10 anni scomparse oltre un milione di auto
Il dossier di LoJack Italia fotografa una situazione tornata a farsi preoccupante dopo il Covid. Nel 2021 si registra un +25% di furti di auto
In questo articolo
Negli ultimi 10 anni è scomparso oltre un milione di veicoli in Italia e la percentuale di auto che vengono ritrovate dopo un furto continua a ridursi. In aggiunta negli ultimi cinque mesi l’aumento dei furti di veicoli è stato significativo (+25%).
I numeri parlano chiaro e arrivano dal “Dossier sui Furti d’Auto”, elaborato da LoJack Italia, che ha raccolto e analizzato i dati forniti dal Ministero dell’Interno sul 2020 e li ha integrati con quelli provenienti da elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno.
IL DOSSIER LOJACK SUI FURTI DI VEICOLI IN ITALIA
Il 2020 è stato un anno diverso dal solito anche per i furti d’auto, calati vistosamente, complice la minore circolazione di veicoli e i maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine. Nell’anno della pandemia le sottrazioni di veicoli si sono fermate a quota 75mila unità (-24% rispetto al 2019), anche se i recuperi di quelle rubate sono diminuiti del 26%.
La prima metà del 2021 invece, con le riaperture e un parziale ritorno alla vita pre Covid, ci ha fatto ripiombare in una situazione preoccupante su questo ambito, con un aumento del 25% dei furti.
A testimoniarlo è il “Dossier sui Furti d’Auto”, elaborato da LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp leader nelle soluzioni telematiche per l’Automotive e nel recupero dei veicoli rubati.
Ad oggi la quota degli autoveicoli rubati e poi recuperati è al 37%. Insomma quasi 2 auto rubate su 3 ormai non fanno ritorno al legittimo proprietario, indirizzate verso i mercati esteri (soprattutto Est Europa o Nord Africa) o utilizzate per estrapolarne pezzi di ricambio.
Quindi continua a ridursi la percentuale di recupero delle auto rubate nel nostro Paese e cresce di conseguenza il numero dei veicoli che, una volta sottratti, spariscono nel nulla.
Negli ultimi 10 anni sono oltre 1 milione (1.005.778 unità), di cui 682.000 autovetture, mentre la restante parte è composta da fuoristrada, moto/scooter, veicoli commerciali leggeri e mezzi pesanti.
LE REGIONI CON PIÙ FURTI
A capeggiare questa triste classifica è la Campania, dove vengono rubati più veicoli, mentre è il Lazio la Regione dove si recuperano meno vetture sottratte al legittimo proprietario. Non si tratta però certo di novità. Queste due Regioni sono tradizionalmente quelle più interessate da furti d’auto insieme a Puglia, Sicilia e Lombardia; in queste 5 aree si registra l’83% dei furti nazionali.
In Campania, nonostante il Covid, i furti sono diminuiti solo del 14% (contro una media nazionale del -23%), con oltre 19mila episodi. In compenso, i recuperi sono scesi del 22% e la possibilità di ritrovare la propria auto dopo un furto si è ridotta al 30% (meno di un’auto su tre ha fatto ritorno a caso).
Nella graduatoria delle Regioni più colpite seguono a distanza Lazio (13.391 furti di autoveicoli), Puglia (12.700), Sicilia (8.498) e Lombardia (8.188).
Il Lazio è risultata la Regione in cui si recuperano meno veicoli: solo il 28%. Un dato allarmante che certifica come in alcune aree del nostro Paese, una volta avvenuto il furto, si apra una sorta di corsa contro il tempo per ritrovare l’auto.
Trascorse le prime 24 ore, infatti, le percentuali di rintracciarla si riducono al minimo. Motivo per cui è fondamentale far scattare le ricerche il prima possibile e, ancor più decisivo, è il dotarsi di dispositivi hi-tech non facilmente “hackerabili”. Questi sono gli unici che aumentano in modo sensibile le possibilità di ritrovare il proprio mezzo.
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LE AUTO PIÙ RUBATE
In cima a questa classifica si confermano i modelli delle scorse annate, con un quasi totale dominio del brand FIAT. L’auto più rubata è la Panda, sottratta ben 7.415 volte (in pratica oltre 1 vettura rubata su 10 è una Panda), a seguire troviamo la Cinquecento (6.889 unità sottratte), la Punto (5.252), la Y (2.930) e la Golf (1.491).
Più in basso nella graduatoria troviamo Fortwo Coupè, Clio, Fiesta, Corsa e Uno; sommati, tutti questi 10 modelli rappresentano il 44% del fenomeno furti auto in Italia.
Si tratta dunque di auto cittadine, utilitarie. Per quanto riguarda vetture di segmenti diversi, c’è da constatare un altro dato allarmante che riguarda i Suv. Solo 1 su 3 di questi veicoli viene infatti ritrovato.
Su 2.687 solo 889 (il 33%) sono stati ritrovati, statistiche che poi in Puglia, Lazio e Campania (dove avviene il 71% degli episodi criminali sui Suv) toccano anche il 75% dei casi.
Il Suv più ricercato dai ladri è il QASHQAI (1 Suv rubato su 5), seguito dal Range Rover (1 su 10) e dalla Tucson.
E in vista dell’estate LoJack ha anche fornito una serie di consigli utili per evitare di essere vittima di furti di auto. Da quelli più banali, come evitare di lasciare l’auto accesa e con le chiavi inserite, anche per pochi secondi, o di chiudere bene tutti i finestrini e il tettuccio, a quelli più articolati.
Serve proteggere la propria auto con un sistema di antifurto o uno di recupero e anche la chiave della vettura, usando magari un “card protector” che ne impedisca la clonazione o che blocchi la sempre più diffusa modalità di furto hi-tech “relay attack”, con la quale i ladri, utilizzando ripetitori in radiofrequenza, riescono a riprodurre la comunicazione tra l’auto e la sua chiave, anche quando questa è distante.
È buona norma poi evitare parcheggi isolati, cambiare spesso zona per sostare, controllare sempre l’effettiva chiusura del veicolo, e in caso di avvenuto furto affrettarsi alla denuncia.
“I dati sui furti che abbiamo registrato in questi primi 5 mesi del 2021 sono allarmanti in quanto fotografano una ripresa significativa del fenomeno rispetto allo scorso anno. Stando alle nostre rilevazioni, si stima una crescita del 25% degli episodi e, con il venir meno delle restrizioni alla circolazione e l’estate alle porte, è facilmente ipotizzabile che i numeri tenderanno a salire. Per evitare di restare vittima di questo crimine, ancor più sgradevole nel periodo delle vacanze, è necessario prestare massima attenzione mentre si è alla guida, quando si lascia anche per pochi minuti la propria vettura e soprattutto difendersi in maniera adeguata grazie alle tecnologie disponibili, garantendo un intervento rapido ed efficace dopo l’eventuale sottrazione”.
Maurizio Iperti, Senior VP LoJack EMEA e AD di LoJack Italia
https://youtu.be/iJI4RbTIqoI
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