Coronavirus: ecco come cambierà la telematica al servizio dei Fleet Manager
Controllare lo stato dei veicoli, monitorare la posizione e i percorsi effettuati, con l’emergenza Covid-19, è ancora più importante: per questo il ruolo della telematica al servizio delle flotte aziendali sarà sempre più cruciale. Ecco opinioni e strategie di alcuni importanti player e i nuovi servizi all’orizzonte.
In questo articolo
- IL RUOLO VIRTUOSO DELLA TELEMATICA
- NUOVI SERVIZI ALL’ORIZZONTE
- CORPORATE CAR SHARING
- LE STRATEGIE
- AXODEL
- I servizi più richiesti
- Cambio di paradigma sull’auto condivisa
- GEOTAB
- L’importanza del geofencing
- Futuro post lockdown
- Nuove esigenze
- LOJACK
- Telematica: asso nella manica
- Servizi futuri
- Car sharing aziendale
- OCTO TELEMATICS
- Corporate car sharing vs trasporto pubblico
- TARGA TELEMATICS
- L’importanza delle piattaforme evolute
- L’evoluzione del corporate car sharing
- Nuovi servizi
- TEXA
- Car sharing e corporate car sharing: percezioni diverse
- Nuove esigenze
- VISIRUN
- Supporto a distanza
- WEBFLEET SOLUTIONS
- Dare continuità al servizio di Fleet Management
LOJACK
“In questo periodo di lockdown, la nostra azienda era già pronta per lavorare con la formula dello smart working. Abbiamo inoltre continuato ad assicurare la nostra attività di recupero dei veicoli rubati od oggetto di appropriazione indebita” spiega Massimo Braga, vice direttore generale LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp, specializzata nel recupero dei veicoli rubati e nell’offerta di servizi telematici per il mondo auto.
Telematica: asso nella manica
L’emergenza Coronavirus ha sconvolto la vita del Paese, diffondendo ovunque la pratica dello smart working. “Abbiamo conseguentemente riscontrato un aumento dell’interesse per i sistemi di gestione della flotta aziendale a distanza, che si sono rivelati un vero e proprio asso nella manica per chi ha proseguito l’attività durante il lockdown – continua Braga -: i sistemi che offriamo sono in grado di controllare lo stato dei veicoli, di monitorare la loro posizione e i percorsi effettuati (aspetti molto importanti per le aziende chiamate a effettuare in questi giorni consegne urgenti) e di fornire una serie di servizi a valore aggiunto, penso ad esempio al controllo dei singolo carico, fondamentale per le società che si occupano della distribuzione di farmaci e materiale sanitario”.
L’esigenza di essere supportati nella propria attività, in definitiva, è ancora più forte. “Non a caso stiamo per lanciare un nuovo servizio, LoJack Assist, che offre una serie completa di funzioni di assistenza attraverso un’app dedicata al driver”.
Servizi futuri
Lo scenario post Covid-19 prevede un mondo della mobilità completamente cambiato, con nuove abitudini da parte di chi utilizza le auto. Un fattore oggetto di grandissima attenzione sarà certamente la sanificazione dell’auto. “Un altro servizio che lanceremo, infatti, è proprio l’igienizzazione dell’auto dopo il recupero ‘da furto’, e ovviamente sarà svolto secondo standard certificati” specifica Braga.
Un servizio che potrà essere applicato anche ad altri contesti, come quello della manutenzione. “Il Fleet Manager e il driver potranno così avere la certezza che l’auto, dopo la riparazione, venga sanificata e possa quindi essere utilizzata in sicurezza”.
Car sharing aziendale
Le aziende specializzate nella telematica, offrivano già ai propri clienti la formula del corporate car sharing. Adesso cosa succederà? Ci sarà una battuta d’arresto per l’auto condivisa? “Se questo accadrà – risponde Braga – sarà a mio avviso un fenomeno limitato al periodo immediatamente successivo alla fine del lockdown”.
I pregi del corporate car sharing rimangono infatti fuori discussione. “Si prospettano momenti economicamente complicati per le aziende: queste ultime ottimizzeranno sempre più il lavoro e, con esso, la gestione del parco auto. Ci saranno, senza dubbio, meno trasferte e meno ‘visite fisiche’ ai clienti e, quindi, potrà esserci un nuovo impulso per le auto in pool e in car sharing”.
Un car sharing che però, al tempo stesso, dovrà essere caratterizzato da “sanificazioni più frequenti delle auto. Lo scenario potrebbe prevedere, perché no, la presenza di imprese che ogni sera, o comunque molto frequentemente, avranno il ruolo indispensabile di igienizzare gli uffici e, al tempo stesso, i veicoli”. In definitiva il ruolo della telematica, nella visione di LoJack, sarà sempre più virtuoso: “La tecnologia consentirà di monitorare in tempo reale parametri fondamentali: dove è l’auto, chi l’ha guidata, quali percorsi ha effettuato e se è stata sanificata” conclude Braga.