7 giorni con la nuova Jeep Cherokee: il Test Drive del Suv a stelle e strisce da 195 CV
Un nome storico, un modello innovativo (Jeep Cherokee), oggi ridisegnato, potenziato, per driver più esigenti. E approvato dai Fleet Manager per la sicurezza all-inclusive, il cambio automatico e la trazione 4x2. Ecco il diario dei nostri 7 giorni al volante della nuova Jeep Cherokee.
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IN VACANZA CON LA NUOVA JEEP CHEROKEE
Sabato & Domenica
Tra maggio e giugno cambia tutto: un mese fa pensavi alla montagna e di colpo sogni il mare. I weekend sanno d’estate, l’abbondanza di luce scatena progetti e voglia di viaggiare. Figuriamoci con la scusa di un test drive!
Ed è un bell’andare con la Jeep Cherokee: stereo di livello (9 altoparlanti e un subwoofer che fa bella mostra di sé nel fianchetto destro del bagagliaio), divano posteriore regolabile per aumentare il bagagliaio, grande vano sotto il pianale. Portellone elettrico di serie.
Tanto per simulare un po’ di fuoristrada, imbocco un sentiero nel bosco: anche se è solo una 4×2 l’altezza da terra consente una buona polivalenza (in generale è sempre utile, anche sulle rampe dei garage), il comfort resta ottimo, la trazione mostra i suoi limiti quando aumenta la pendenza. La telecamera in retromarcia beneficia del grande schermo a disposizione. Mentre il fogliame manda in crisi i sensori ed è un concerto di “biiip” d’allarme.
Finito l’assaggio di off-road voglio dare un’occhiata agli accorgimenti che mi aspetto su una Jeep, anche se questa è 100% “stradale” e, infatti, piace alle flotte. Perciò apro il cofano anteriore: la batteria è coibentata, la presa d’aria motore è alta, protetta dalla polvere. Mi basta. Sono cose utili, dalle piste di sci ai parcheggi sulla spiaggia.