Test Drive Renault Twingo Electric: in armonia con la città
Con un motore elettrico di 82 CV e 185 km di autonomia, la Renault Twingo Electric dichiara di voler stare in città, nella quale si muove bene per via di dimensioni ridotte e un impressionante raggio di sterzata
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Entrare in sintonia con le città di oggi, frenetiche e complesse, non è facile; ma c’è chi, come la Renault Twingo Electric, ci riesce benissimo, grazie a dimensioni ristrette a cui fa contrasto un grande raggio di sterzata.
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Una vettura da sempre nata per la città, grazie ai suoi motori piccoli ma efficienti, e alle sue dimensioni compatte, che in versione elettrica – tra l’altro, una delle più economiche sul mercato – si fa ancora più cittadina: 185 km di autonomia su ciclo WLTP e una velocità massima di 135 km/h sono una chiara espressione che lei, dalla città, non ci vuole uscire.
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RENAULT TWINGO ELECTRIC: STILE DA CITTÀ
L’indole cittadina parte dalle dimensioni, e da un abitacolo che renderebbe un po’ scomodo lo spostamento a lungo raggio. Davanti però mi ha stupito, perché lo sviluppo è piuttosto alto e quindi, a differenza di auto di dimensioni più importanti, non sbatto la testa.
Dietro, invece, complice anche il sedile impostato sulla mia altezza, non ci si sta molto comodi. Ma visto che lei permette spostamenti di pochi km, in linea con la media europea di circa 30-40 km al giorno, è un sacrificio che si può tranquillamente fare. Anche perché è raro viaggiare in 4 su una vettura come questa.
Piccolo anche il bagagliaio, ma perfetto per le classiche buste della spesa, o per gli zaini, quando ci si viaggia in 4. L’altezza di carico è elevata, cosa che può diventare scomoda con oggetti più pesanti, ma per il resto rimane coerente con il suo scopo.
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DESIGN GIOVANILE
La Twingo, sia dentro che fuori, punta a farsi notare con un look personale e giovanile, anche questo tipico di chi vive in città. La vettura della nostra prova si distingue per una colorazione molto accattivante, un arancione acceso adornato di linee bianche, come bianchi sono anche i cerchi.
Questo gioco di colori è ripreso anche all’interno, dai sedili che hanno un design molto piacevole con poggiatesta integrato, e dalle plastiche in bianco lucido sulle razze del volante e attorno al display centrale, ben integrato e non “a tablet”, che ospita il Renault Easy Link basato su Android, il cui navigatore funziona molto bene.
La Twingo massimizza più che può l’abitabilità, grazie a un passo allungato, quasi quanto l’intera lunghezza della vettura. Questo è permesso anche dal cofano molto corto – perché il motore è posteriore. Le ruote sono poste quindi all’estremità, e anche questo aiuta molto nelle manovre.
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RENAULT TWINGO ELECTRIC: NON TEME LE MANOVRE
R: Come ho detto all’inizio, quello che più di tutto mi ha colpito fin dall’inizio è il raggio di sterzata della Twingo. Quando l’ho provata per la prima volta, qualche mese fa, l’ho portata in centro a Monza e ho azzardato un’inversione a U in uno spazio piuttosto ristretto: con qualsiasi altra vettura avrei dovuto fare almeno un’altra manovra, con lei invece sono andato tranquillo.
Anche quando ho dovuto fare manovra in una via anche più stretta, in presenza di una colonnina che era dal lato opposto dal serbatoio, la sterzata e le dimensioni inferiori ai 4 metri, mi hanno permesso destreggiarmi velocemente e in tranquillità.
Il tutto è poi reso più maneggevole dallo sterzo, e dalla caratteristica più tipica dell’elettrico: la coppia di 160 N/m, decisamente tanti per una vettura così leggera, e con un motore di “appena” 82 CV. Segno che per avere spinta, non servono prestazioni da urlo.
Per il resto il comportamento è quello tipico di un’elettrica: frena appena si lascia il pedale dell’acceleratore, ha la ricarica in frenata, mentre crolla l’autonomia accelerando un po’. Ci sono poi 3 modalità di guida:
- Eco, che riduce la velocità massima a 110 km/h, puntando tutto sul risparmio energetico e portando l’autonomia anche a 225 km su percorsi misti;
- Normal, ovvero con tutta la potenza del motore e velocità massima a 135 km/h;
- B-Mode, che permette di scegliere fino a 3 livelli di frenata rigenerativa;
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RICARICA
La Twingo non supporta la ricarica fast, ma la quick fino a 22 kW, comunque più che sufficienti per questo tipo di vettura: io ho ricaricato da poco meno di metà al 100% in neanche un’ora. Con l’impianto domestico servono 11 ore, mentre nelle colonnine monofase ne servono 7.
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LISTINO E NOLEGGIOO
Renault Twingo Electric parte da 22.450 euro, al netto di incentivi e rottamazioni che possono far scendere il listino anche di 10.000 euro.
Il noleggio 48 mesi / 80.000 km ha invece un canone di 228,59 euro al mese, IVA esclusa, con anticipo di 1.900 euro e comprensivo di:
- manutenzione ordinaria e straordinaria;
- assicurazione RC Auto;
- assicurazione furto incendio;
- Kasko;
- soccorso stradale h24
- vettura sostitutiva.
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