Toyota bZ4X: l’elettrico alla giapponese
Toyota non rinuncia alla sua posizione di rilievo per quanto riguarda l'elettrificazione, e propone il suo primo SUV nativo elettrico con numeri di tutto rispetto: fino a 218 CV di potenza e 516 km di autonomia.
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Primo SUV elettrico di nuova generazione del marchio nipponico, Toyota bZ4X è un veicolo importante per l’azienda, una dichiarazione dei suoi obiettivi fin dal suo nome.
Le prime due lettere indicano “Beyond Zero“, il motto del marchio per andare oltre le zero emissioni, il 4 è relativo alle dimensioni della vettura, la X al bodytipe di SUV Crossover. Con un design moderno, prestazioni notevoli e un’autonomia di tutto rispetto, Toyota bZ4X è pronto a riconfermare la leadership Toyota nell’elettrificazione – anche tra le aziende.
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TOYOTA BZ4X: IL PROSSIMO PASSO
bZ4X è il primo di una famiglia di nuova concezione che andrà ad arricchire la gamma del costruttore nipponico nel corso dei prossimi anni.
Nasce sulla piattaforma e-TNGA sviluppata insieme a Subaru, e che infatti dà vita anche al Subaru Solterra e alla Lexus RZ. La piattaforma permette di integrare il telaio al pacco batterie, che così assume una funzione strutturale e permette quindi di montare un motore elettrico per asse.
Il design è squadrato e moderno, con una linea filante e che permette anche un basso cx aerodinamico. Ha la forma di una carrozzeria coupé, con un’estetica dinamica grazie alla doppia colorazione, e ai cerchi di grandi dimensioni che sembrano “schiacciare” la vettura.
Dentro, un abitacolo di nuova generazione con il grande display touch centrale che integra un infotainment completamente riscritto e la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
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PRESTAZIONI DI LIVELLO
Due le versioni. La prima, a trazione anteriore, ha un singolo motore elettrico da 204 CV e 266 N/m di coppia massima, con uno 0-100 in 7,5 secondi e 160 km/h di velocità massima.
La seconda, più potente, monta due motori elettrici da 109 CV per una potenza complessiva di 218 CV e 337 N/m di coppia, per un’accelerazione in 6,9 secondi.
Importante la batteria da 71,4 kWh che, in base alle versioni, garantisce fino a 516 km di autonomia su ciclo WLTP. A questa si abbina ad una potenza di ricarica in DC fino a 150 kW, per recuperare l’80% di autonomia in mezzora. Tra l’altro, Toyota ha progettato le batterie per far sì che garantiscano il 70% delle loro prestazioni anche dopo dieci anni.
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MENO VIBRAZIONI
Con Toyota bZ4X arriverà, a partire dal 2024, anche lo sterzo a controllo elettronico e il sistema Steer-by-wire One motion grip, che permetterà di eliminare i collegamenti meccanici tra sterzo e volante, permettendo di modificare sempre le caratteristiche dello sterzo in base alla drive mode, con un raggio di 5,7 metri.
È un sistema pensato per aumentare il comfort perché non trasmette le vibrazioni causate dal manto stradale imperfetto e, dal canto suo, aumenta lo spazio a bordo.
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CON I PANNELLI SOLARI
Toyota bZ4X, a richiesta, avrà anche un tetto con pannelli solari per gestire meglio l’autonomia della vettura, permettendo di mantenere più alta la carica dell’auto sia in marcia sia da fermi.
Saranno in grado di immagazzinare energia sufficiente per aggiungere 1.800 km in più all’anno.
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