Toyota racconta il futuro dell’auto al Kenshiki Forum 2021
Tra nuove tecnologie e nuove piattaforme. Ibrido, idrogeno e nuovi lanci. Toyota dal Kenshiki Forum 2021 di Bruxelles ci mostra il futuro dell'automotive, da qui a 10 anni.
In questo articolo
Toyota fissa l’obiettivo, la strategia globale della “mobilità per tutti“, al 2030. La Casa giapponese non vuole più essere azienda automobilistica, ma società di mobilità.
Un impegno ambizioso, quello del presidente e CEO di Toyota Motor Europe Matthew Harrison. Attraverso l’impegno Beyond Zero e il trasporto sostenibile, il piano di elettrificazione a costi competitivi, e “l’indiscussa leadership sull’idrogeno“, Toyota potrebbe farcela.
Leggi Anche: copia e incolla questo testo per editarlo e fare i link evidenziati.
LA DECARBONIZZAZIONE SECONDO TOYOTA
La già annunciata deadline del 2025 per raggiungere il 10% dei volumi di vendita di ZEV qui in Europa, con vendite HEV e PHEV che rappresenteranno l’80%, non è proprio in una botte di ferro.
Di sicuro c’è che, causa Fit for 55, entro il 2030, tenendo conto del piano di riduzione della CO2, Toyota dovrebbe prevedere di aumentare il suo mix ZEV almeno al 50%.
Harrison, però, ha spiegato che quella calendarizzata sarebbe una elettrificazione forzata. “Ad essere sinceri, nessuno sa esattamente quale sarà la velocità del passaggio agli ZEV.
Questo 50% si basa in gran parte sui requisiti normativi e sulla nostra valutazione dell’ampia gamma di modelli ZEV che prevediamo siano disponibili“.
I PRIMI PAESI ZERO EMISSIONI GIÀ NEL 2035
Comunque, superato lo step 2030, Toyota dovrebbe essere pronta a raggiungere una riduzione del 100% di CO2 in tutti i nuovi veicoli nell’Europa occidentale.
Supponendo, ovviamente, che entro tale data siano disponibili infrastrutture sufficienti per la ricarica elettrica e il rifornimento di idrogeno, insieme a la capacità di energia rinnovabile che sarà richiesta.
In quest’ottica, ci sono Paesi (come la Norvegia, sottolinea il presidente e CEO di Toyota) che potrebbero raggiungere l’obiettivo zero emissioni al 100% molto prima del 2035. Altri un po’ più in là.
Leggi Anche: Toyota bz4X, la utility “beyond zero”.
PIATTAFORMA E3 PER L’IDROGENO
“La neutralità del carbonio non sarà solo elettrica, sarà eclettica“, una frase che lascia presagire novità in tema di motorizzazioni. E infatti Harrison parla di più tecnologie e combustibili che portano tutti alla stessa destinazione: la decarbonizzazione.
Per supportare la realizzazione di questo approccio multi-tecnologico in Europa, Toyota ha sviluppato una nuova piattaforma che fonde gli elementi chiave di eTNGA con GA-C.
In famiglia la chiamano “architettura E3“. “Emotion, engagement, energy”, ossia emozione, coinvolgimento ed energia.
“Posso confermarvi oggi che diventerà il centro di gravità per i nostri siti produttivi europei fino al 2030 e oltre“, ha chiosato Harrison.
Leggi Anche: Toyota C-HR 2022 nella nuovissima colorazione Ametista.
RICICLO, RIUSO, RISPETTO
Per raggiungere la neutralità dal carbonio, quindi, non solo elettrificazione. Ma neanche solo motorizzazione.
Toyota punterà anche sull’uso circolare e il riutilizzo della plastica, riciclo e uso di pelli rispettose dell’ambiente di origine non animale.
UN 2021 DA RECORD, NEL 2022 TANTE NOVITÀ
“Ci aspettiamo che le nostre vendite per l’intero anno, Toyota e Lexus insieme, raggiungano 1 milione e 70 mila veicoli, con un aumento di 80 mila vendite rispetto al 2020“, ha spiegato Harris.
Un evento straordinario, con Toyota che per la prima volta sarà il marchio numero 2 in Europa, con Yaris, Corolla e Aygo che raggiungeranno tutte le prime 3 posizioni nei rispettivi segmenti.
Certo, neanche Toyota è stata immune dall’impatto della carenza di chip, ma per il 2022 la Casa giapponese si aspetta grandi cose.
Dopo il lancio, solo pochi mesi fa, di Yaris Cross, nel 2022 sarà la volta di Aygo Cross.
Insieme all’auto europea dell’anno, ovvero Yaris, questi tre modelli offriranno insieme mezzo milione di vendite.
Kenshiki Forum 2021 è stato anche la perfetta cornice per mostrare la versione di produzione di bZ4x, il SUV “beyond zero” di Toyota.
Leggi Anche: Toyota Aygo X, agilità per la città in un crossover compatto.
IL PROGRESSO NELLE BATTERIE
Gerald Killmann, vice presidente R&D di Toyota Motor Europe, ha poi presentato le novità in campo di batterie.
Killmann ha infatti ricordato l’avvio della produzione della prima batteria NiMH bipolare al mondo. Più piccola e leggera di una normale batteria NiMH, utilizza materiali meno preziosi. Il che si traduce in minori attività estrattive e minor impatto ambientale, oltre, naturalmente, a costi inferiori.
“Ora stiamo applicando lo stesso tipo di pensiero rivoluzionario alle batterie agli ioni di litio e la nostra esperienza ci dà la certezza di poter ridurre il costo delle batterie BEV agli ioni di litio del 30% o più a breve termine“, ha annunciato Killmann.
Il vice della sezione ricerca e sviluppo dà anche numeri abbastanza precisi: “Prevediamo di essere in grado di ridurre il costo della batteria del 50% nella seconda metà degli anni 2020“.
Se così fosse, Toyota potrebbe riuscire a guadagnare un’altra importante fetta di mercato europeo, dal momento che le nuove normative prevedono la messa al bando totale dei motori termici.
Inizia a sondare il terreno per la Casa giapponese Corolla Cross, che, dopo il lancio in Giappone, ha visto nel Kenshiki Forum 2021 l’occasione perfetta per il lancio europeo.
BATTERIA PREMIUM SU PIATTAFORMA DEDICATA LEXUS
Altre grandi novità arrivano in casa Lexus. Matthew Harrison ha infatti annunciato il lancio del primo veicolo elettrico a batteria premium su una piattaforma dedicata: la nuovissima Lexus RZ.
Solo il primo di una lunga serie, dato che Lexus prevede non meno di 20 modelli nuovi o rinnovati entro il 2025, a supporto di una crescita significativa del proprio mercato a livello globale.
Entro il 2025 si prevede di raggiungere 130mila vendite, raddoppiando il volume di mercato, e di aumentare la quota di mercato premium al 3%.
Leggi Anche: Nella nuova Lexus NX cambia tutto, ma non la sostanza.
TOYOTA GAZOO RACING E GR 86
Novità, novità, novità. Anche Toyota Gazoo Racing aggiunge un prodotto alla gamma. Dopo il lancio di GR Supra nel 2019 e, l’anno successivo, GR Yaris, è in arrivo l’ultima aggiunta alla famiglia GR: la GR 86.
Ma attenzione, non sarà facile averla. Le richieste, a quanto dice Harrison, sono già tante e GR 86 sarà offerta solo per 2 anni. I libri ordini sono già aperti e le consegne in Europa inizieranno nella prima metà del prossimo anno.
https://www.youtube.com/watch?v=3Wrx2WWxCbs&feature=emb_imp_woyt
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.