Toyota RAV4 Plug-in Hybrid, nessun’altra come lei
Nel panorama dei suv di segmento C superiore, le soluzioni tecniche, la filosofia progettuale intorno a uno schema full hybrid, rendono RAV4 ibrida plug-in una proposta senza eguali
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Cercare alternative si risolverà comunque in un compromesso al ribasso, perché, di suv ibridi plug-in come Toyota RAV4, semplicemente non ce n’è sul mercato dei marchi generalisti e nel perimetro del segmento C superiore.
Su singoli esercizi specifici ha rivali certo alle quali poter essere confrontato, tuttavia, nell’economia generale del progetto, nessuno può vantare la formula con la quale Toyota ha raddoppiato la proposta del RAV4, già full hybrid.
QUANTA AUTONOMIA IN ELETTRICO!
I punti focali sono numerosi, spaziano da un’autonomia di marcia molto, molto elevata, con i 75 km nel ciclo WLTP che guardano dritto in faccia suv di marchi premium, spingendosi a 98 km di autonomia nel ciclo urbano.
Ancora, RAV4 PHEV vanta una potenza di sistema notevole, di 306 cavalli, realizzata attraverso le quattro ruote motrici con trazione intelligente AWD-i e priva di albero di trasmissione al retrotreno. Il secondo motore elettrico di trazione opera direttamente sull’asse posteriore.
I VANTAGGI DEL FULL HYBRID, SEMPRE
Nessuna come lei, semplicemente perché anche a trovare più punti di contatto con rivali nel segmento C superiore, mancherebbero tutti del funzionamento peculiare del sistema a batteria scarica. Dimentichi di caricare la batteria? Poco male, perché resta comunque tutta l’efficienza del full hybrid Toyota con motore 2.5 litri a Ciclo Atkinson. È il dettaglio che lo rende unico anche nel confronto con il più recente e simile tra i suv rivali, firmato da un altro marchio nipponico.
Poter contare sull’esclusivo schema composto dal motore termico e dai due motori elettrici che realizzano l’e-CVT, in sostituzione delle convenzionali trasmissioni automatiche, fa svettare Toyota RAV4 PHEV su tutti. È vero anche passando in rassegna i valori di emissioni di Co2, dichiarate in appena 22 g/km.
TANTO SPAZIO A BORDO
Il suv si fa notare anche per ampia disponibilità di spazio a bordo e nel bagagliaio, dove i 520 litri di volume utile si attestano tra i valori migliori per un suv ibrido plug-in dalla trazione 4×4.
Nota di merito al progetto Toyota, aver integrato una batteria dalla capacità importante, ben 18 kWh, contenendo le masse complessive su valori di poco superiori ai 1.900 kg. Batteria la cui ricarica è affidata, oltre al recupero d’energia durante la guida, all’accesso a postazioni in corrente alternata da 6,6 kW.
GUIDARLA A NOLEGGIO, L’OFFERTA KINTO ONE
Fiore all’occhiello della proposta RAV4 PHEV è anche la garanzia prevista sulla batteria, 5 anni o 100 mila chilometri, con la possibilità di estendere la copertura fino a ben 10 anni con l’Hybrid Health Check annuale.
Guidarla a noleggio prevede i vantaggi delle soluzioni Kinto One, con manutenzione ordinaria e straordinaria inclusa, copertura assicurativa RCA, Kasko, furto e incendio, assistenza stradale. Tra le possibilità di personalizzazione dell’offerta, la proposta di noleggio a lungo termine si struttura in un canone di 399 euro+iva, anticipo di 7.900 euro+iva e un impegno su 48 mesi e 60 mila chilometri compresi.
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