Niente transizione elettrica senza materie prime, lo dice Mercedes
Il Ceo Mercedes, Ola Kallenius ha lanciato l'allarme. Inutile parlare di transizione elettrica, perché senza le materie prime saranno inevitabili i ritardi sui piani delle Case auto.
In questo articolo
La carenza di materie prime potrebbe mettere un freno alla transizione elettrica. Lo sapevamo, o almeno potevamo immaginarlo, ma ora a confermarlo è Ola Kallenius, CEO di Mercedes.
A queste condizioni, non riusciremo a dire addio ai motori a combustione tanto presto.
L’ELETTRICO NON SI FERMA
Il messaggio comunque resta positivo: sì i ritardi, ma il passaggio avverrà.
Leggi Anche: Lo stop alle elettriche nei parcheggi sotterranei, serve davvero?
“L’industrializzazione delle miniere e delle capacità delle raffinerie potrebbe non progredire così rapidamente all’aumentare della domanda. Se ciò dovesse accadere, ritarderebbe solo la mobilità elettrica, ma non la impedirebbe”.così il numero uno mercedes Kallenius durante un’intervista al quotidiano tedesco Die Zeit.
Però aumentano i prezzi
Procurarsi le materie prime sarà per le Case auto un problema nei prossimi mesi. Soprattutto perché stanno lavorando per accelerare sia sulla produzione di batterie per le elettriche pure, sia per portare quanti più modelli possibili nel mercato EV.
A questo si collega, purtroppo, direttamente l’aumento dei costi del prodotto finale. I prezzi in costante rialzo delle materie (unita al rallentamento della produzione lo scorso anno) ha costretto la stessa Mercedes a gravare sull’acquirente finale.
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.