Ubeeqo, il micro car-sharing entra in condominio
Il car sharing oltre la formula classica, oltre il formato a flusso libero o a postazione fissa. Allo sviluppo del micro car-sharing lavora la convenzione nazionale di Enti locali e Comuni racchiusa in ICS – Iniziativa Car Sharing, supportata dal Ministero dell’Ambiente. Ovvero, un volano per sviluppare soluzioni di condivisione dell’auto che contribuiscano alla mobilità sostenibile su varia scala. E tra gli operatori certificati arriva Ubeeqo, già realtà nella formula dell’auto in condivisione a postazione fissa (leggi i costi del car sharing Ubeeqo). In quale ruolo diventa parte della visione ICS? La piattaforma tecnologica del marchio del gruppo Europcar Mobility verrà messa a disposizione su tre progetti.
Si spazia dall’offerta di un servizio – circoscritto alla città di Milano – di gestione diretta destinato ai condomìni per l’utilizzo di un veicolo in condivisione, per proseguire con la realizzazione di soluzioni di car-sharing pubblico in quelle aree nelle quali il mercato non offre alternative soddisfacenti. La piattaforma ICT di Ubeeqo sarà a disposizione dei Comuni con meno di 200 mila abitanti, sull’intero territorio nazionale.
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ICS SOSTIENE GLI ONERI DI LANCIO
Il terzo progetto, come l’ultimo elencato, è finanziato interamente da ICS nel primo anno fino a 50 mila euro (sono 2 mila euro, invece, quelli destinati alla piattaforma di car sharing “condominiale”), e si rivolge alle aziende per offrire una piattaforma di corporate car-sharing attraverso la quale aziende pubbliche e private potranno ottimizzare la flotta e ottenere risparmi quantificati tra il 30 e il 40% aprendo il parco auto all’utilizzo da parte dei dipendenti oltre l’orario di lavoro o del pubblico.