In un anno le corse di Uber in Italia sono più che raddoppiate
Rispetto al 2020 Uber ha registrato un aumento del 116% di corse in Italia. Il nostro è il Paese in cui è cresciuto di più nell'ultimo anno
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Una nuova stagione per tutti, dopo la pandemia. E lo è soprattutto per Uber, il servizio che fornisce trasporto automobilistico privato, i cui numeri post Covid sono schizzati alle stelle.
Complici le riaperture e un graduale ritorno alla normalità, le corse di Uber sono cresciute a maggio del 50% per arrivare in questi primi giorni di giugno a toccare il +116% rispetto ad un anno fa.
IL BOOM DI UBER
Rispetto a febbraio 2020, i numeri parlano chiaro e registrano aumenti in tutte le tipologie di utilizzo dei servizi di mobilità di Uber: in orario di lavoro (+120%), durante la settimana (+135%), fine settimana (+125%), fascia serale e notturna (+85%).
C’è voglia di ripartenza insomma e Uber, che offre un servizio di alto livello e personale, di certo risponde al meglio alle nuove esigenze cui la pandemia ci ha abituato. Un nuovo spirito che però non riguarda solo l’Italia ma che pervade anche il resto d’Europa: a partire dal Regno Unito, che ha registrato il 100% di recovery delle corse sia a Londra che nel resto della Gran Bretagna, ma anche in Spagna e Germania che hanno fatto registrare cifre uguali.
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L’IMPEGNO DI UBER IN ITALIA
Secondo l’azienda, la crescita è legata a doppio mandata con l’avanzamento della campagna vaccinale. Tuttavia un aumento di queste dimensioni, di oltre il doppio in pratica, è associabile anche con gli importanti investimenti che Uber ha attuato nel nostro Paese.
La società californiana ha infatti portato avanti il suo piano di espansione, nonostante le evidenti difficoltà, e ha lanciato i propri servizi in nuove città e aree metropolitane d’Italia: da poco infatti Uber Black è sbarcato a Torino, mentre è già presente a Milano, Roma e Bologna (oltre a Napoli dove è presente anche il servizio Uber Taxi).
La strategia di Uber è chiara: cercare di “colonizzare” più città e allargare il suo pubblico italiano che è sempre più vasto e finora riconosce l’azienda più per il servizio di consegna a domicilio Uber Eats che per i servizi di trasporto.
Proprio le consegne a domicilio hanno fatto da volano a un andamento che era comunque già in crescita e, che se i numeri continueranno di questo passo, toccherà presto nuovi record.
https://www.youtube.com/watch?v=fx-M2O_RP0w
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