Urban Air Mobility, a cosa lavorano ENAC e Regione Lombardia
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e Regione Lombardia hanno firmato il Protocollo d’Intesa per realizzare attività comuni a favore dello sviluppo di nuovi concetti di mobilità aerea avanzata e sostenibile (Advanced Air Mobility).
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Enac e Regione Lombardia hanno annunciato un accordo in favore della mobilità urbana aerea. L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e la Lombardia hanno formato il Protocollo d’Intesa per realizzare attività comuni a favore dello sviluppo di nuovi concetti di mobilità aerea avanzata e sostenibile (Advanced Air Mobility).
COS’È L’ADVANCED AIR MOBILITY
L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini con l’introduzione di servizi innovativi che sfruttino la terza dimensione, quella aerea.
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L’Advanced Air Mobility è un concetto tecnologico e operativo per consentire il trasporto di persone, merci, forniture, medicali. Il protocollo è ancora in fase di sviluppo, ma potrebbe essere in grado di abilitare nuove tipologie di sevizi, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici.
I mezzi, particolarmente innovativi e sostenibili, sono in prevalenza a decollo e atterraggio verticale, ossia VTOL (vertical take off landing). Ai velivoli sarebbero riservati corridoi aerei dedicati per gli spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni.
L’INTESA TRA ANAC E REGIONE
L’accordo di Regione Lombardia e ENAC prevede uno scambio reciproco di informazioni utili a definire il contesto normativo, l’organizzazione di iniziative e servizi congiunti in ambito di mobilità aerea urbana e avanzata che siano efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e con quelle di trasporto pubblico nel territorio lombardo.
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