Voli low cost, Ryanair cancella i più economici

Voli a un euro o meno, ma anche quelli da 5,99 e 9,99 potrebbero sparire. Chi li ama, per il risparmio e la possibilità di girovagare con la stessa cifra o poco più di un autobus, chi li odia, a causa delle emissioni di CO2 (specie quando si parla di voli fantasma, scandalo “scoppiato” nei mesi scorsi quando molti voli hanno viaggiato completamente vuoti). Quella dei ghost flight però non è l’unica conseguenza del Covid: la crisi economica ha anche fatto sì che per molte compagnie low cost i voli veramente low cost siano diventati insostenibili.

Ad annunciarlo (forse, dato che il messaggio è stato ambiguo) è Michael O’Leary, l’amministratore delegato della compagnia islandese ha infatti parlato di crescente inflazione eaumento del costo dell’energia, che si sono aggiunte ad un settore già in crisi a causa di lock down e blocchi agli spostamenti degli ultimi due anni.

I VOLI LOW COST NON ESISTERANNO PIÙ?

“Non credo ci saranno più voli a 10 euro. La nostra tariffa media è stata lo scorso anno di 40 euro, andremo verso i 50 euro nei prossimi 5 anni. Le nostre tariffe promozionali super scontate, quelle a 1 euro, a 0,99 o anche a 9,99 penso che non si vedranno per un certo numero di anni“. Un messaggio, quindi, che non lascia spazio ai biglietti super-economici (quelli tra 1 € e 10 €), ma che ci permetterà di viaggiare a prezzi decisamente “popolari”, comunque sotto i 20-25 €.

O’Leary lascia, come si legge, spazio alla possibilità che un giorno – tra un certo numero di anni – questo tipo di tariffe possano tornare.

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