Pink Issue 2025

Pink Issue 2025

Sommario

Il mondo dell’auto è tradizionalmente maschile, ma le donne che ci lavorano sono mediamente soddisfatte della loro scelta. Abbattere stereotipi e pregiudizi aiuta a valorizzare competenze e possibilità. Ne abbiamo parlato anche quest’anno nello Speciale Pink Issue, distribuito durante la quarta edizione del Pink Motor Day

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Arrivato alla sua quarta edizione, il Pink Motor Day allarga i suoi orizzonti. L’iniziativa è nata per valorizzare la presenza femminile in un campo tradizionalmente maschile come l’automotive, ma fin dalla prima edizione è stato occasione per parlare anche di mobilità inclusiva.

Nel 2025 allarghiamo ulteriormente il campo al tema Diversity Equity & Inclusion per interrogarci sui diversi tipi di discriminazione – nel lavoro e nella mobilità – e su come rimuoverli. Per fare un lavoro onesto, e speriamo utile, è stato necessario definire cosa significa inclusività – lo abbiamo chiesto a chi se ne occupa tutti i giorni, per lavoro o impegno sociale – e abbiamo capito che l’inclusività è tale solo se riguarda tutti. A questo si riferiscono i tanti volti diversi della nostra copertina, come sempre curata dal fumettista e illustratore Lelio Bonaccorso. Non si tratta di fare un elenco di “categorie svantaggiate” da “includere”.

Questa è una visione paternalista, che presuppone che ci sia qualcuno che include e qualcuno che viene incluso. Per noi inclusività significa creare un ambiente in cui tutti possano sentirsi valorizzati, rispettati, motivati e liberi di essere sé stessi in modo autentico. Valori universali, che non portano all’appiattimento e al conformismo, ma a una “convivenza delle differenze” che è motore di cambiamento e di progresso.

Buona lettura

Marina Marzulli

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