Fiat 500 mild hybrid a Mirafiori, vicino l’ok su piattaforma 500e?
Fiat lavora all'incremento dei volumi produttivi a Mirafiori e l'idea di una 500 mild hybrid sull'architettura della 500e adattata prende sempre più concretezza. I tempi, però, di avvio della produzione restano lunghi e subordinati agli adeguamenti da effettuare
Torna d’attualità il progetto di assemblare, a Mirafiori, una versione mild hybrid dell’attuale Fiat 500e. Rispetto alle anticipazioni diffuse lo scorso marzo, secondo fonti tra i fornitori di componentistica raggiunte da Automotive News Europe, Fiat potrebbe affiancare la produzione di circa 125 mila unità all’anno della 500 mild hybrid. Andrebbero a sommarsi alle 77 mila 500e prodotte nel 2023.
Un annuncio di Stellantis potrebbe giungere già nella giornata odierna, dopo l’incontro in programma di Tavares con i sindacati. I timori – espressi già da mesi – dei rappresentanti dei lavoratori su Mirafiori sono di una produzione destinata a calare ulteriormente, per una 500e che rappresenta l’unico modello “di volume” assemblato nell’impianto. Mirafiori che ha già registrato la riduzione dei turni di lavoro dallo scorso febbraio.
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FIAT 500 MILD HYBRID SU BASE 500E
Ovviamente, l’affiancamento della produzione di una versione mild hybrid accanto alla 500e non può avvenire nel giro di pochi mesi. Nelle previsioni di una produzione allargata alla versione termica, l’indicazione è sul periodo tra fine 2025 e 2026 per l’inizio delle attività.
La 500 mhev che dovesse essere assemblata a Mirafiori non avrebbe quasi nulla in comune con il modello prodotto fino a poche settimane fa in Polonia e ancora in vendita. Se non, appunto, il motore 1.0 mild hybrid 3 cilindri, da 70 cavalli.
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Del tutto diversa la piattaforma – sulla quale si renderebbero necessari degli adattamenti per installare il motore termico -, leggermente diverse le dimensioni, la 500 mhev derivata dall’elettrica che si avvantaggerebbe in abitabilità interna – anzitutto per la maggiore larghezza, 5 centimetri superiore e per il passo di 2 centimetri più ampio -.
Modelli impossibili da mettere a confronto, poi, sull’offerta tecnologica di Adas e infotainment. Il progetto 500e darebbe nuova vita alla 500 mhev, ancora in vendita ma costretta a uscire di scena per i costi legati all’adeguamento dell’architettura elettronica alla normativa europea in materia di cybersicurezza. Un adeguamento prodotto da Fiat sulla Panda – che proseguirà sul mercato, Pandina accanto alla nuova elettrica presentata nei prossimi mesi -.