L’integrazione Fleet&Travel sbarca al Pink Motor Day
La gestione delle flotte e dei viaggi aziendali presentano sempre più punti in comune. Lo dimostra il progetto di integrazione di Enel
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Se ormai anche il governo italiano e il maggior partito d’opposizione sono guidate da donne, perché anche il travel e il fleet management – due unit aziendali sempre più vicine – non possono essere appannaggio dell’altra metà del cielo? La gestione dei viaggi lo è da tempo – qualcuno dice perché il ruolo di travel manager è nato all’interno della segreteria di direzione, dove la presenza femminile è certamente preponderante -, mentre quella delle auto aziendali – per ovvi motivi…non si è sempre detto donne e motori, gioie e dolori? – è sempre stata appannaggio quasi esclusiva del mondo maschile.
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Basta luoghi comuni
Ma dal palco, nella sessione dedicata all’integrazione fleet e travel si è voluto cancellare questi triti e ritriti luoghi comuni. Anzi, le presenti, emanazioni, appunto, del mondo travel, hanno abbozzato l’idea di prendersi il fleet. Visto anche l’esperienza di gestione di un settore difficile come quello dei viaggi d’affari. Anche perché con le auto elettriche e le nuove tecnologie (forse) la complessità diminuirà…
“Per poter governare gli effetti economici, sociali e ambientali della mobilità aziendale servono obiettivi condivisi a breve, medio e lungo termine. Non puoi gestire un processo che non puoi misurare: senza l’uso della giusta tecnologia la sfida è impossibile” afferma Paola Brovazzo – International HR Mobility Specialist Zucchetti Spa, che ha sottolineato come “importante sottolineare come i ruoli siano ben diversi, ma che debbano parlarsi e avere obiettivi comuni”.
“Nelson Mandela diceva ‘Sembra impossibile finché non viene fatto’ e questa è una grande ispirazione anche per il mio lavoro” le fa eco Elena Carlino – Direttore commerciale Business Travel Gruppo Gattinoni, che auspica una sempre maggior integrazione con il travel e il fleet management all’insegna della tecnologia.
Roberta Billè Country President Gbta-Global Business Travel Association Italy e Travel manager Novartis ricorre invece al cinema per sottolineare: “Gene Wilder in Frankenstein Jr esclamava ‘Si può fare!’. Conosci, ascolta, rompi gli schemi e ricorda, tu sei il tuo unico limite”. Un limite che si deve rompere grazie alla formazione, che Gbta cura particolarmente per i suoi associati.
Spotlight su Enel
Al termine della sessione la redazione di Fleet Magazine ha voluto dare un riconoscimento a un progetto di integrazione tra Fleet & Travel management che, secondo noi, si è particolarmente distinto.
“Gli sviluppi sono in continuo divenire, ma gli ambiti di sinergia già resi operativi sono sostanzialmente di due tipologie. Il primo aspetto è di ordine più prettamente contrattuale. Il secondo riguarda l’integrazione dei sistemi” commenta chi questo progetto lo guida: Fulvia Del Vecchio, Fleet manager e Head of business travel, logistica, formazione ed eventi di Enel.
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