In arrivo Apple CarKey, e l’iPhone diventa una chiave per aprire l’auto
La prima beta di iOS 13.4 presenta, tra le altre, la funzione Apple CarKey che trasformerà l’iPhone in una chiave in grado di aprire e avviare le automobili compatibili, e non solo.
L’interesse di Apple verso il mondo dell’auto era già stato testimoniato dall’adesione dell’azienda al Car Connectivity Consortium, con l’obiettivo di trasformare gli smartphone in una chiave per l’auto.
Idea che sta diventando realtà. Con l’ultimo aggiornamento di iOS 14, che contiene la funziona Apple CarKey, iPhone e iWatch saranno già pronti ad aprire portiere e bagagliaio e accendere il motore.
COME FUNZIONA APPLE CARKEY
Apple Car Key è un’estensione di CarPlay. Per attivarla è necessario posizionare l’iPhone sopra il lettore NFC dell’automobile, dopodiché CarKey sarà disponibile nell’app Wallet sotto forma di chiave digitale. In seguito, la chiave potrà essere aggiunta anche su Apple Watch. A questo punto, se si sceglie la Modalità Express, basta un tocco sull’icona della vettura per aprirla. Per un maggiore sicurezza, invece, la modalità standard impone l’apertura biometrica con Face ID o Touch ID.
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Chiave condivisa
Interessante funzione di Apple CarKey è la possibilità di condividere la chiave della propria auto, con un massimo di cinque persone. La condivisione prevede tre livelli di accesso: apertura solo bagagliaio; apertura del veicolo senza guida; apertura del veicolo e guida. La condivisione può essere temporanea (ad esempio per il meccanico) o permanente (per i familiari). La condivisione avviene tramite un semplice messaggio.
Nessun problema in caso di iPhone scarico. La CarKey continua a funzionare grazia a una piccola riserva di energia che continua a lavorare per quasi 5 ore a batteria esaurita. In caso di furto o smarrimento dello smartphone, invece, la funzione CarKey può essere disattivata dal Cloud.
I modelli compatibili
Compatibili con l’Apple CarKey sono tutti gli iPhone più recenti. Ovvero gli XR e XS, il SE del 2020 e tutte le versioni dell’iPhone 11. A questi si aggiunge l’Apple Watch 5. Meno scelta per quanto riguarda le vetture. Al momento BMW e Ford sono le uniche case ad aver attrezzato i propri modelli di tecnologia NFC, ma solo su quelli prodotti a partire da luglio 2020.
Nonostante Apple sia al lavoro per implementare le funzionalità dell’Apple CarPlay, rendendola operativa anche tramite Bluetooth LE e Ultra Wideband, bisognerà aspettare ancora un bel po’ prima di poterla ritrovare su un’auto “normale”.
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E la privacy?
Di quel che succede ai dati personali immessi sullo smartphone o sul web non si hanno notizie certe. Apple, tuttavia, rassicura i propri utenti: «Apple condivide un identificativo unico del dispositivo col produttore del tuo veicolo. Tale identificatore è diverso per ogni produttore per aiutarti a proteggere la tua privacy. – si legge sulla documentazione – Apple non raccoglie né conserva informazioni sull’uso del veicolo, su cose come l’apertura e la chiusura dei veicoli e così via”. Il produttore, invece, potrebbe farlo in base agli accordi di licenza firmati.
https://youtu.be/w_g6DsfOzgU