Free to X, come funziona la app (anche) per il rimborso dei pedaggi
Le funzioni raggruppate nella app della controllata da Autostrade per l'Italia sono molteplici. Dal rimborso del pedaggio alla localizzazione delle stazioni di ricarica, passando per la pianificazione del proprio itinerario e molto altro
In questo articolo
Tutor ma anche la possibilità di ottenere il rimborso del pedaggio pagato su una delle tratte di Autostrade per l’Italia. Ancora, l’indicazione dei tempi di percorrenza, delle stazioni di ricarica. È la panoramica che offre Free to X, app per smartphone (iOS e Android) sviluppata dalla società controllata da Autostrade per l’Italia e utile strumento di viaggio.
La registrazione è gratuita e permette di accedere a una serie di servizi. Non manca qualche aspetto perfettibile, come la navigazione interna ad alcuni menu e l’assenza di comandi rapidi per tornare alla homepage. Sfumature rispetto a ciò che è possibile fare nell’utilizzo della app.
FREE TO X COME FUNZIONA
IL RIMBOSO DEL PEDAGGIO
Con Cashback è possibile ottenere il rimborso del pedaggio pagato in caso di ritardo causato da cantieri presenti lungo il percorso. La misura del rimborso varia tra il 5% e il 100% ed è riconosciuta per ritardi superiori ai 15 minuti. Dopo aver registrato la targa – anche di più veicoli – o il proprio Telepass, il rimborso viene automaticamente prodotto.
Altra possibilità offerta dalla app è il pagamento di pedaggi non saldati al casello o notificati mediante posta.
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LA PIANIFICAZIONE DEL VIAGGIO
Nella pianificazione del viaggio, l’app Free to X, oltre a indicare il costo del pedaggio, stima i tempi di percorrenza e l’ora di arrivo a destinazione.
Un percorso lungo il quale sono indicate le aree di servizio, i settori controllati da Tutor, la presenza di telecamere e di colonnine per il rifornimento di auto elettriche e ibride plug-in.
LE STAZIONI DI RICARICA
Lo sviluppo della rete di ricarica è un percorso in divenire, si punta a realizzare 100 stazioni entro il 2023, dislocate a 50 km di distanza l’una dall’altra. Attualmente, luglio 2021, la app registra come attive solo alcune stazioni sul tratto della A1, A4 e A14.
Un punto di necessario sviluppo della app riguarda l’accesso a tali colonnine, gestite da più fornitori di energia. Free to X si limita a elencare i punti di ricarica, la tipologia di prese disponibili, la potenza di ricarica (fino a 300 kW in CC), ma le operazioni per accedere e ricaricare l’auto devono passare attraverso le app dei singoli fornitori d’energia (dove non integrati nella loro gestione nei servizi della singola casa auto).
Sono Enel X, Duferco, EvWay, NextCharge, Neogy e becharge i fornitori del servizio di ricarica attualmente previsti nello sviluppo dell’infrastruttura.
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App con del potenziale, Free to X, che ai servizi già elencati offre altre utili informazioni, relative al traffico in tempo reale, le condizioni di viabilità, la presenza di cantieri, i prezzi dei carburanti presso le stazioni di servizio dislocate lungo la rete di Autostrade per l’Italia.
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