Paese che vai, segnale che trovi : i più strani semafori nel mondo
Rosso, verde e giallo sono colori universali, il cui significato è riconosciuto da tutti i pedoni del mondo. Le figure in cui questi colori sono rappresentati, però, sono diverse da paese e paese. Ecco cambiano i semafori nel mondo.
Dopo dodici lunghi anni di attesa i semafori italiani cambieranno volto e anche per gli automobilisti scatterà il countdown visivo, che indica quanti secondi mancano allo scattare del rosso. Così come già talvolta avviene per gli attraversamenti pedonali.
D’altronde, i colori sono sempre quelli, universalmente riconosciuti, ma i semafori non sono qualcosa di immutabile. Al contrario, sono tra gli elementi della segnaletica stradale che più si prestano a fantasiose interpretazioni. Lo testimonia la gallery dei semafori del mondo.
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GLI STRANI SEMAFORI DEL MONDO
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- L’Alpelmann
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- Il pifferaio magico di
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- Elvis in Bassa Sassonia
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- In Croazia il semaforo è donna
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- Celebrazione del Pride a Madrid
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- Le sculture di Krabi, in Thailandia
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- Cavernicoli
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- E animali mitologici
Tra i semafori più famosi al mondo c’è quello tedesco, caratterizzato dall’Ampelmann, il caratteristico omino dal grande cappello. Ideato nel 1961 per la Repubblica Democratica Tedesca dallo psicologo designer Karl Peglau, fu poi adottato dall’intero paese dopo la caduta del muro. E oggi è tra i più popolari soggetti del merchandising nazionale.
Sempre in Germania, nella fiabesca cittadina di Hameln, nella Bassa Sassonia, i semafori ricordano la leggenda che ha reso il paesino conosciuto in tutto il mondo: il pifferaio magico. Ancora Germania, terra dai semafori a dir poco originali. Stavolta ci spostiamo nella piccolina cittadina di Bad Nauheim, nella regione dell’Assia, che, per omaggiare il grande Elvis Presley che in quei pressi trascorse qualche anno, ha inserito il suo mitico ciuffo all’interno dei semafori.
A Rijeka, in Croazia, il classico omino della maggior parte dei semafori cittadini è stato sostituito da una figura femminile. Un sostegno luminoso all’empowerment femminile e alla gender equality, inaugurato in occasione della giornata internazionale della donna. Madrid, invece, celebra il pride tutto l’anno, con i semafori raffiguranti tenere coppie dello stesso sesso.
Concludiamo con i semafori di Krabi, in Thailandia, dove più che il segnale luminoso a colpire è quello che vi sta intorno. Vere e proprio sculture che si ergono minacciose sulle trafficate strade della città sudest asiatica: scimmioni, cavernicoli, aquile ed elefanti.
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