Multa per chi passa con il semaforo rosso: valida anche se il giallo dura poco
La multa per il passaggio con il rosso vale anche se il semaforo giallo è breve. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione. Secondo i giudici, quando scatta la luce gialla, “il conducente è tenuto a rallentare e a predisporre il veicolo all’arresto”, in condizioni di sicurezza.
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Multa per semaforo rosso: contravvenzione valida anche con il semaforo giallo troppo breve. Lo ha stabilito l’ordinanza n. 567/2019 della Sesta sezione civile della Cassazione.
Nessun alibi per la durata “lampo” della luce gialla del semaforo. Non è necessario un tempo di giallo di 3, 4 o 5 secondi (in base alla larghezza dell’incrocio e della velocità consentita), indicati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la «risoluzione» n. 67906 del 2007, sulla base di uno studio che il Cnr aveva condotto già nel 1992 ed era stato contestato da alcuni tecnici (che giungevano a ritenere necessari anche 8 secondi).
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MULTA PER CHI PASSA CON IL ROSSO
Nella sentenza della Cassazione, i giudici sottolineano che in corrispondenza della luce gialla del semaforo, “il conducente è tenuto a rallentare e a predisporre il veicolo all’arresto”. Non bisogna accelerare, come invece spesso succede sulle strade ogni giorno.
Il rischio è quello di passare quando il semaforo rosso è già scattato. Conseguenza? Una multa per passaggio con semaforo rosso, da 167 euro. Senza dimenticare la perdita di 6 punti-patente. In caso di recidiva, se si commette una seconda infrazione nell’arco del biennio scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.
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LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE
In considerazione delle norme del Codice della strada (articolo 146, comma 3) e dell’ordinanza della Corte di Cassazione,
“se dagli accertamenti tecnici risulta un regolare funzionamento del sistema di segnalazione luminosa, dedurre l’insufficiente durata della luce semaforica gialla di avvertenza non basta a escludere la sanzione amministrativa per violazione della segnaletica stradale”.
In sintesi: anche se un semaforo ha la luce gialla che dura poco, la multa comunque rimane valida. La durata, anche brevissima, della luce gialla del semaforo non giustifica l’automobilista che passa con il rosso e non vale come giustificazione per evitare la multa. La pronuncia della Corte di Cassazione conferma l’irrilevanza del tempo del segnale di avvertimento per la validità della sanzione.