Cani e gatti in auto: ecco tutte le regole da conoscere quando si viaggia con loro

Avete intenzione di andare in vacanza in auto, avete degli animali domestici e non sapete come rendere il loro viaggio più agevole possibile? Bene, questo articolo allora fa per voi.

Abbiamo infatti selezionato alcuni dei consigli più utili per il vostro piccolo (o grande) amico a quattro (o a due) zampe. Vi sveleremo tutte le regole del Codice della Strada da conoscere prima di entrare nel vostro veicolo, mettere in moto e sfrecciare verso il luogo della vostra villeggiatura.

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I CONSIGLI PER UN VIAGGIO SERENO PER I VOSTRI ANIMALI

Anzitutto la sicurezza. Prima di mettersi in viaggio è infatti buon costume portare il proprio animale dal veterinario di fiducia per un check–up generale. Mai dimenticarsi poi del suo libretto sanitario e controllare sempre che tutte le vaccinazioni necessarie siano state effettuate.

E, se il proprio cucciolo non ha mai intrapreso lunghi viaggi in auto, è bene testare la sua capacità di resistenza su viaggi brevi, in modo da farlo abituare gradualmente.

Durante il viaggio poi non dovrà mai mancare dell’acqua al nostro cane o gatto: bisognerà servirsi dunque di apposite borracce per tenerlo idratato e prevedere soste ogni due ore per farlo muovere e fare i bisogni.

Il benessere dell’animale va di pari passo con il nostro. Quindi è preferibile evitare le ore più calde in modo anche da limitare l’uso dell’aria condizionata. Gli sbalzi di temperatura sono infatti molto pericolosi per i nostri amici a quattro zampe.

Inoltre non c’è bisogno di ricordare quanto possa essere pericoloso per la vita di un cane, o di qualsiasi animale, rimanere all’interno di un’auto chiusa e parcheggiata sotto il sole. Un’istanza talmente seria da essere stata riconosciuta, dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 14250 del 9 aprile 2015, che ha condannato alla pena di 1.100 € il proprietario di un’autovettura lasciata incustodita per ore sotto il sole con all’interno un cane.

Un comportamento che integra il reato all’articolo del Codice Penale n. 727, relativo al maltrattamento di animali che comporta l’arresto e una sanzione da 1.000 a 10.000 € per chiunque abbandoni animali domestici o li detenga in condizioni incompatibili con la loro natura, producendo loro gravi sofferenze.

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LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA CHE RIGUARDANO CANI, GATTI E ALTRI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI

Il Codice della Strada permette il viaggio di un animale in auto, a patto che non costituisca un pericolo o un impedimento per chi guida e detta determinate norme e condizioni da seguire per la sicurezza. Gli articoli 169 e 170 mirano a contenere i possibili rischi per l’incolumità non soltanto delle persone che occupano il mezzo e degli altri utenti della strada, ma anche quella degli stessi animali trasportati.

Gli animali infatti possono essere trasportati liberamente, ma devono essere sempre custoditi in apposite gabbie o “contenitori“, con attrezzatura preposte.

La legge che regola la materia è l’Articolo 169 del Codice della Strada che dice: «Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri».

Un animale può viaggiare in auto dentro a un trasportino o nel vano posteriore dell’auto, purché sia diviso dalla parte davanti da una rete. Dunque è vietato tenere l’animale in braccio o libero per la macchina.

In auto è obbligatoria poi la cintura di sicurezza anche per cani (un’imbragatura dalla chiusura universale, che viene agganciata da una parte alla pettorina o al collare, dall’altra al dispositivo di sicurezza dell’automobile), i quali devono poi essere sempre identificati con il microchip.

Per i gatti invece il microchip non è obbligatorio all’interno dei confini nazionali, anche se questo potrebbe però rivelarsi fondamentale se l’animale dovesse perdersi.

Chi non trasporta gli animali in auto in maniera regolare rischia sanzioni amministrative, come una multa che va da 78 € a 311 € e la decurtazione di punti della patente di guida. 

Dunque è consentita anche la guida in presenza di più animali domestici a bordo, a condizione però che vengano adottati alcuni accorgimenti atti a evitare in ogni maniera intralcio alla guida e l’incolumità degli animali in caso di brusche frenate o incidenti.

L’art. 170 poi estende questa possibilità anche a moto e ciclomotori a due ruote. È ammesso, infatti, il trasporto di oggetti saldamente assicurati, la cui sporgenza laterale rispetto all’asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso, non superi i 50 centimetri.

All’interno di questi limiti, pertanto, il trasporto in moto di cani, gatti e altri piccoli animali domestici, è ammesso purché siano custoditi in apposite gabbie o contenitori, saldamente fissati al veicolo.

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I METODI DI TRASPORTO DEGLI ANIMALI IN AUTO

La legge impone determinate regole per viaggiare in sicurezza: dal trasportino alla cintura di sicurezza ed è quindi fondamentale conoscerle a fondo. Per viaggiare con i nostri animali in auto abbiamo bisogno di alcuni dispositivi che permettono uno spostamento confortevole all’animale e strizzano l’occhio alla sicurezza per tutti.

Gli attrezzi più comuni ed efficaci sono i trasportini, a cui però i nostri cani e gatti devono abituarsi. Restare chiusi per molto tempo non è una situazione che esperiscono spesso, inoltre occorre che siano della misura adatta, oltre a essere ben arieggiati e fissati in auto.

Abbiamo poi i kennel, accuratamente fissati ai sedili, al fine di evitare pericolosi scivolamenti in fase di frenata o in curva. Di varie dimensioni, questi sono una sorta di trasportino generalmente in plastica rigida, con diverse fessure per l’aria e uno sportellino apribile sulla parte anteriore.

I nostri animali possono poi stare nel vano posteriore che dovrà essere adeguatamente separato da una rete o un’altra struttura idonea, la struttura divisoria può essere rimovibile, oppure installata in via permanente. 

A patto che sia omologata, pena una sanzione amministrativa da 431 € a 1.734 €, la rete è il modo più facile per abituare il nostro animale a stare in auto, poiché lo spazio è ben distinto.

Consente maggiore libertà a cani e gatti, senza dar loro la possibilità di disturbare il conducente durante la guida; da sottolineare che tutte queste attrezzature possono in modo semplice adattarsi a gran parte dei veicoli a due ruote in circolazione.

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COME FUNZIONA IN EUROPA?

Per andare all’estero, bisogna avere sempre con sé i documenti dell’animale, compreso il Passaporto per Animali Domestici. Questo viene rilasciato dai Servizi Veterinari delle AUSL competenti per territorio.

E per ottenerlo gli animali domestici devono possedere il microchip e devono essere registrati all’Anagrafe Regionale degli Animali d’Affezione.

Prima di intraprendere un viaggio in Europa in auto con il cane è necessario sapere che le norme sono state armonizzate in tutta la UE. Per potersi spostare, serve che l’animale possieda il microchip, sia vaccinato contro la rabbia e la tenia Echinococcus multilocularis e possieda un passaporto europeo per animali da compagnia in corso di validità.

Il passaporto europeo per animali da compagnia è un documento basato su un modello standard condiviso dai paesi membri, che riporta i seguenti dati:

• descrizione e i dettagli relativi all’animale
• numero di codice microchip (o del tatuaggio)
• codice relativo alla vaccinazione antirabbica
• generalità del proprietario dell’animale
• generalità del veterinario che ha rilasciato il documento di viaggio

Può essere rilasciato da qualunque veterinario autorizzato al rilascio di passaporti per animali domestici, per cani, gatti e furetti. Il passaporto è valido per l’intera vita dell’animale a condizione che la vaccinazione antirabbica sia in corso di validità.

Gli animali, inoltre, per viaggiare fra paesi UE, devono avere un’età superiore ai 6 mesi.

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