7 giorni con Fiat Tipo Wagon Hybrid, torna l’ “auto intelligente”
Pur avendo una fetta di mercato ormai realmente di nicchia, le wagon continuano a sopravvivere, in formule diverse. Il modello del gruppo Stellantis provata sceglie la strada “dell’intelligenza”, unendo sobrietà estetica a spazio interno e al sempre ottimo motore della Casa. Oggi elettrificato.
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Giovedì: questi 130 CV si fanno apprezzare
Novità dell’anno per la Tipo è il motore 1.5 Hybrid da 130 CV, che porta anche sulla berlina di Fiat il “middle Hybrid” visto su altri modelli della parte italica di Stellantis, qui abbinato a un cambio automatico a 7 rapporti.
Si tratta di un piccolo motore elettrico con sistema a 48 Volt applicato direttamente alla trasmissione che, a batteria carica, permette di compiere le manovre di retromarcia, parcheggio, ma anche marcia lenta sotto i 20 km/h in elettrico, abbassando i consumi nelle fasi più critiche.
Insomma, un mild hybrid molto più vicino a un full hybrid che a sistemi visti su 500 e Panda. Non siamo ovviamente noi a dover ricaricare la batteria, ma viene rigenerata dal motore a benzina, che comunque rimane l’unità protagonista. Il comportamento è buono, l’auto è la più potente della gamma e si sente, soprattutto in accelerazione.
Anche la trasmissione funziona bene, ma a volte la risposta dell’acceleratore è un po’ tardiva e per questo, se si vuole spingere un po’ di più sull’acceleratore meglio passare in sequenziale, tenendo conto che però – e purtroppo – non ci sono palette dietro il volante. Un peccato, soprattutto per un motore così vivace.
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