Il boom del food delivery spinge il noleggio a 2 ruote
Il food delivery è cresciuto nei mesi del lockdown. Ma per consegnare il cibo a casa dei clienti sono necessari i giusti mezzi: questo ha comportato un avvicinamento di nuovi clienti al noleggio delle due ruote, anche in piccole realtà italiane.
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Il food delivery ha avvicinato al noleggio a due ruote tanti clienti completamente nuovi a questo mondo. Una necessità, nata durante il lockdown, che si è trasformata per tanti operatori in una occasione per allargare il proprio business.
Ne abbiamo parlato con Lorenzo Spanò, B2B Regional Manager Italy di Cooltra, azienda leader nel noleggio di scooter aziendali. “Il boom delle consegne dei supermercati e dei farmaci è stato sicuramente quello più impattante, sia quelle dirette sia indirette (gestite cioè da piattaforme non legate alla singola catena, come Supermercato24 o iCarry, ndr), ma il food delivery ha riguardato anche piccole realtà locali”.
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NUOVI CLIENTI A 2 RUOTE
Attività locali hanno cominciato a fare squadra, condividendo i mezzi per il food delivery. Ad esempio nei quartieri delle grandi città o in piccoli centri di provincia, soprattutto al Sud, dove non dappertutto esistono servizi come Just Eat o Glovo.
Ecco alcuni esempi: “A Milano come a Roma si sono unite diverse attività e operatori che hanno iniziato a effettuare il delivery, proponendo un catalogo condiviso dei propri servizi. A Castellammare di Stabia per esempio stanno lavorando per mettere insieme i servizi di varie attività come farmacie, giocattoli, ristoranti. Il nostro obiettivo è lavorare anche con organizzazioni come i mercati rionali, che adesso si stanno attrezzando per consegnare le primizie a casa”, racconta Spanò.
Tra i clienti perfetti del noleggio, le dark kitchen, che con il lockdown hanno visto aumentare i propri clienti. Di cosa si tratta? Sono cucine “chiuse” che non lavorano per ristoranti aperti al pubblico, ma dove vengono prodotti i piatti che vengono consegnati con le consegne a domicilio. La stessa dark kitchen, con nomi e marchi diversi, può produrre dalla pizza al sushi al cibo messicano e ha quindi bisogno di scooter per le consegne.
“Noi come fornitori di soluzioni di noleggio siamo specializzati nel food delivery, sia nel mantenimento della catena del caldo che del freddo”, specifica Spanò.
LA CRESCITA DEL FOOD DELIVERY
Malgrado una crescita del 20% sul food delivery, il mercato degli scooter, al momento, per Cooltra è stabile “Cresciamo sul delivery, ma noi ci occupiamo anche di noleggio per turismo e tour operator e qui c’è stato chiaramente un brusco rallentamento. Tuttavia grazie al comparto sharing, alle flotte aziendali, ai servizi per la PMI e al delivery siamo in costante crescita”
Il noleggio, anche per quanto riguarda le due ruote, è più attraente dell’acquisto perché non c’è immobilizzazione del capitale e la formula prevede il tutto incluso: “In più noi in qualità di consulenti di mobilità, ci occupiamo di veicoli elettrici e la tecnologia in questo campo va così veloce che non sai quando saranno superati e ottimizzati modelli e batterie di oggi. A noleggiare si risparmia di sicuro in tempo e salute”, conclude Spanò.