Geotab punta tutto sulla sostenibilità: cosa ha rivelato al Mobility Connect
Dai veicoli elettrici al monitoraggio delle emissioni, le nuove soluzioni di Geotab mirano a un trasporto più efficiente e green
In questo articolo
- Un imperativo globale: ridurre le emissioni dei trasporti
- Le soluzioni presentate al Mobility Connect
- Centro per la Sostenibilità di Geotab
- Report sulle emissioni di gas serra certificato TÜV Rheinland
- Analisi di sostenibilità dei veicoli elettrici (EVSA)
- Sistema di monitoraggio della ricarica
- L'indagine europea di Geotab
- Il futuro è green, ma non tutti sono pronti
- E l'intelligenza artificiale?
Al Superstudio Più di via Tortona, si è svolta l’edizione 2024 di Mobility Connect, un appuntamento che ha messo Milano al centro del dibattito europeo sulla mobilità connessa. Geotab, società internazionale specializzata nelle soluzioni per il trasporto connesso, ha presentato una serie di innovazioni tecnologiche destinate a trasformare la gestione delle flotte aziendali, che puntano sulla riduzione delle emissioni e sull’ottimizzazione operativa. Più di 400 esperti del settore si sono riuniti per esplorare queste nuove tecnologie e analizzare le sfide e le opportunità di un futuro sempre più sostenibile.
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Un imperativo globale: ridurre le emissioni dei trasporti
La sfida della sostenibilità non è più rimandabile. Il settore dei trasporti contribuisce in maniera significativa alle emissioni globali di gas serra, e le aziende del settore devono affrontare questo problema con soluzioni concrete e misurabili.

Edward Kulperger, Senior Vice President Europe di Geotab, durante il suo intervento a Milano, ha ribadito l’importanza di agire rapidamente: «Il cambiamento climatico è una questione urgente, e sappiamo che la prima regola per gestire qualcosa è misurarlo. Le nostre soluzioni forniscono dati precisi sulle emissioni e sul consumo di carburante, consentendo una gestione intelligente e sostenibile delle flotte».
Le soluzioni presentate al Mobility Connect
Durante l’evento, Geotab ha presentato diverse soluzioni integrate nella piattaforma MyGeotab®, progettate per migliorare la gestione delle flotte aziendali:
Centro per la Sostenibilità di Geotab
Il Centro per la Sostenibilità è uno strumento analitico che consente di monitorare il consumo di carburante e le emissioni, al fine di individuare le opportunità per ridurre l’impatto ambientale attraverso l’adozione di pratiche più efficienti, come la riduzione dei tempi di sosta a motore acceso e l’integrazione di veicoli elettrici.
Il modulo fornisce dati precisi e aggiornati, così che le aziende possano ridurre l’impatto ambientale e migliorare le prestazioni.
Report sulle emissioni di gas serra certificato TÜV Rheinland
Geotab ha sviluppato un sistema per calcolare le emissioni di gas serra delle flotte, certificato da TÜV Rheinland, in linea con quanto richiesto dalla direttiva CSRD.
Questo report automatizza il calcolo delle emissioni di CO2, tramite un metodo di monitoraggio affidabile e preciso, e supporta le aziende nella conformità normativa attraverso dati aggiornati e trasparenti.
Analisi di sostenibilità dei veicoli elettrici (EVSA)
L’EVSA (Electric Vehicle Suitability Assessment) è un processo concepito per supportare le flotte nella pianificazione della transizione all’elettrico, al fine di calcolare l’idoneità dei veicoli esistenti alla sostituzione e individuare le opzioni più appropriate per le esigenze operative.
Dato che questa analisi si basa su dati reali, le aziende hanno la possibilità di valutare l’impatto economico e ambientale delle loro scelte e di sviluppare un piano personalizzato per l’elettrificazione della flotta.
Sistema di monitoraggio della ricarica
Per supportare le aziende nell’utilizzo efficiente dei veicoli elettrici, Geotab ha sviluppato un sistema di monitoraggio che permette il controllo dello stato di carica dei veicoli e l’invio di notifiche in tempo reale.
Una soluzione che consente alle aziende di pianificare in modo ottimale la ricarica dei veicoli, con l’obiettivo di ridurre i costi operativi e assicurare che i mezzi siano sempre pronti per l’uso.
L’indagine europea di Geotab
In occasione dell’evento, Geotab ha presentato anche i risultati di una nuova indagine condotta su oltre 400 fleet manager in tutta Europa. Lo studio, intitolato “Trusted data insights: what are your vehicles telling you?”, ha rivelato che l’81% degli intervistati utilizza dati analitici per prendere decisioni strategiche. Tuttavia, emerge un paradosso: solo il 26% ritiene di avere accesso a informazioni sufficienti per ottenere insight realmente utili, e molti manager lamentano la necessità di dati più estesi e affidabili.
In Italia, la situazione presenta luci e ombre. Quasi il 90% dei fleet manager italiani utilizza i dati per decisioni strategiche, ma oltre la metà di chi ancora non lo fa attribuisce il ritardo all’integrazione difficoltosa dei diversi sistemi aziendali. Nonostante queste sfide, il livello di maturità tecnologica del Paese è incoraggiante: il 71% degli intervistati pone infatti l’efficienza operativa e la riduzione dei costi come priorità, il che indica una crescente attenzione verso l’innovazione.
Il futuro è green, ma non tutti sono pronti
Sebbene l’efficienza e la riduzione dei costi siano ormai priorità consolidate per le aziende, la sostenibilità ambientale continua a essere marginale per molte realtà. Solo il 34% dei fleet manager utilizza i dati per monitorare attivamente le emissioni di CO2 e migliorare le prestazioni ambientali, con un’adozione che varia significativamente in base alla dimensione delle flotte: le grandi (500-4999 veicoli) sono le più avanzate, mentre le piccole e medie imprese restano indietro, rallentate da una mancanza di risorse e infrastrutture adeguate.

Neil Cawse, Chief Executive Officer di Geotab, ha commentato l’urgenza di un impegno più concreto: «Le normative europee si stanno inasprendo e le aziende devono prepararsi a un futuro di maggiore trasparenza e rendicontazione. Geotab non offre solo strumenti tecnologici, ma si propone di educare le aziende a sfruttare il potenziale dei dati per raggiungere i loro obiettivi ambientali». Un messaggio chiaro che invita le imprese a considerare la sostenibilità non solo come una necessità normativa, ma come un’opportunità di trasformazione strategica.
E l’intelligenza artificiale?
L’IA si presenta come un alleato strategico per ottimizzare le flotte e migliorare la gestione dei dati, ma la cautela persiste: il 51% dei fleet manager europei la vede come un’opportunità, mentre il 40% teme nuove complessità.

In Italia, il 60% dei manager è invece fiducioso e riconosce nell’intelligenza artificiale un potenziale per snellire i processi e aumentare l’efficienza. La posta è alta: chi saprà sfruttare al meglio l’AI guiderà l’innovazione e resterà competitivo. Il mercato, però, non aspetta.
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