Hyundai, a Staria is born tra gli MPV: ecco come arriva in Italia, prezzi e motori

Riesce nell’impresa di abbinare una spaziosità notevole a un timbro stilistico piacevole. Non è semplice riuscirci nel perimetro dei MPV, votati alla massima capacità di carico e abitabilità interna, con proporzioni esterne dettate da tali priorità. Hyundai Staria è una novità per il mercato italiano, dove approda dopo aver avviato la commercializzazione, già nel 2021, su altri mercati globali.

La sfida si gioca su un terreno che vede Stellantis offrire una vasta offerta di MPV, seguita da Toyota, Ford, Renault, senza dimenticare l’offerta premium Mercedes. Hyundai ha contenuti di rilievo nell’offerta Staria, che sarà esclusivamente turbodiesel, due o quattro ruote motrici, con cambio manuale 6 marce o automatico 8 rapporti.

HYUNDAI STARIA

Nessun altro progetto di MPV azzarda con il design come fa il frontale dello Staria. L’abbinamento delle luci diurne a led a tutta ampiezza ai proiettori principali separati, definisce un avantreno interessante.

DIMENSIONI

Le dimensioni sono da MPV da grandi numeri: in lunghezza misura ben 5,25 metri, su un passo di 3,27 metri. L’altezza rientra sotto i 2 metri (1,99 per l’esattezza), dato che ritroviamo in larghezza. La disponibilità di spazio nel bagagliaio è strettamente legata alla configurazione di sedute: 7 o 9 posti, con la seconda e terza fila scorrevoli longitudinalmente. Gli estremi sono tra i 117 litri minimi della configurazione su tre file ai 1.303 litri, passando per i volumi da 431 e 831 litri. 

INTERNI E COMFORT

Hyundai lancia lo Staria in Italia in due versioni: Wagon 9 posti su tre file e Luxury 7 posti su tre file. Quest’ultimo propone dettagli di stile come gli inserti color rame all’esterno, a bordo invece sono elementi strettamente funzionali e legati al comfort che si segnalano nella dotazione di serie. Le portiere laterali motorizzate, o ancora i sedili in seconda fila con funzione relax. Si tratta di sedute reclinabili nello schienale, che producono l’effetto chaise longue e di scaricare al meglio la pressione sul corpo rispetto a una posizione verticale.

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Sedili in seconda fila che, su Staria Luxury, sono solamente due, scorrevoli elettricamente e abbattibili. Altri contenuti da MPV premium in allestimento Luxury sono le luci d’ambiente, l’impianto stereo Bose e la camera grandangolare che permette al guidatore di vedere sullo schermo dell’infotainment da 10,25 pollici tutti i passeggeri delle file posteriori. 

Staria Wagon 9 posti, invece, propone di serie un infotainment da 8 pollici, abbinato alla strumentazione da 10,25 pollici.

ADAS

In materia di Adas la dotazione è adeguata, spazia dalla frenata anticollisione al Safe Exit all’apertura delle portiere laterali. Ancora, non manca il Blind Spot Collision Avoidance, il mantenimento del centro della carreggiata e il Cruise control adattivo. Sulle versioni con cambio automatico è integrato dallo stop&go per ripartenze autonome.

MOTORE E PREZZI

Il motore 2.2 litri turbodiesel è una scelta dovuta su MPV di tali dimensioni (leggi l’idea Hyundai sui motori termici), orientati anche a un impiego quale navetta di alto profilo. Hyundai abbina i 177 cavalli e 430 Nm a due soluzioni di cambio e trazione, con emissioni di Co2 che partono da 205 g/km e consumi da 7,8 lt/100 km nel ciclo WLTP. Valori che muovono una massa tra le 2,2 e 2,3 tonnellate, riferita alla versione due ruote motrici e quattro ruote motrici. 

I prezzi sul mercato italiano partono da 43.000 euro (34.508 euro i.e.) per Hyundai Staria Wagon 2.2 trazione anteriore e cambio manuale; da 58.500 euro (47.213 euro i.e.) per la versione Luxury due ruote motrici e cambio automatico.

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