Lo sai quando è stato inventato il primo motore Diesel?
Chi ha inventato il motore Diesel? Storie e curiosità sulla nascita del motore a gasolio. Come ha trasformato la mobilità, tra amore e odio.
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Il motore Diesel è sulla bocca di tutti e oggi viene visto da media e politica come il “nemico numero uno“. Un nemico sbagliato visto che le auto Diesel Euro 6, di ultima generazione, emettono circa il 95% di NOx in meno rispetto a una Euro 0 e il 96% di particolato in meno rispetto a una Euro 1.
Giusta, quindi, la lotta per bloccare le auto Diesel più anziane ma la demonizzazione ideologica del motore Diesel con limitazioni di circolazione anche per le auto più recenti è profondamente sbagliata.
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La storia dell’inventore del motore Diesel
Impossibile non fare spoiler, visto che l’inventore del motore Diesel ha dato il suo cognome alla sua invenzione. Rudolf Christian Karl Diesel è nato il 18 marzo del 1858 a Parigi dall’unione di Elise Strobel e Theodor Diesel, due emigrati bavaresi in Francia.
Rudolf Diesel torna in Germania per proseguire gli studi fino a laurearsi con il massimo dei voti presso la Technische Universität di Monaco. Il professore Carl von Linde, fondatore dell’azienda Linde AG e inventore del frigorifero, notò subito il talento di Diesel e lo assunse per lavorare presso lo stabilimento Linde di Parigi.
Nell’azienda del pioniere della refrigerazione, Diesel, fece subito una vera e propria “scalata”, passando dall’incarico di ingegnere a quelle di manager, inventore, esperto di brevetti e agente commerciale.
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I primi passi verso il motore Diesel
A partire dal 1885, Rudolf Diesel inizia a lavorare su vari tipi di motore nella sua officina-laboratorio. La sperimentazione prosegue a Berlino, dove si trasferisce per motivi di lavoro sempre per le industrie Linde.
È il 27 febbraio 1892 quando ottiene il brevetto tedesco n° 67207 per il suo motore: “Neue rationelle Wärmekraftmaschine“.
La volontà di Rudolf Diesel era quella di aumentare l’efficienza dei motori a vapore e dei primi motori a benzina di Nikolaus August Otto. L’idea era quella di un motore a cui bastasse l’alta temperatura generata dalla compressione dell’aria nella camera di scoppio per l’accensione del carburante, eliminando quindi il dispositivo di accensione, allora usato nei motori a combustione interna.
Il motore Diesel prometteva di consumare meno e di essere più duraturo e affidabile. Un “risparmio da principio” visto che il gasolio necessitava di minor processi per la raffinazione rispetto alla benzina.
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Da fase di test ad applicazioni
I progressi furono rapidi e un test del 1897 confermò che era stato realizzato il più efficiente motore termico dell’epoca con un rendimento del 30%, contro il 10% di quello a vapore.
Tuttavia mancavano dei componenti fondamentali per permettere la piena efficienza del propulsore a gasolio come gli iniettori e pompa del gasolio.
Così si dovette aspettare fino al 1903 per vedere le prime applicazioni del motore Diesel nel settore nautico. La prima applicazione su un’imbarcazione vide protagonista il battello francese “Petit Pierre“, operante nel canale Marna-Reno. L’anno successivo fu la volta del primo sommergibile, il francese “Aigrette”, con motorizzazione Diesel.
Molte le applicazioni del motore Diesel in campo nautico: dal veliero Fram del 1910 per la spedizione Amundsen in Antartide, passando per la nave transoceanica MS Selanda del 1912.
Sempre nel 1912 venne costruito in Germania il primo treno con motore Diesel e nel 1914 la propulsione a gasolio “prende il volo” grazie alla Junkers che realizza il primo prototipo di motore Diesel aeronautico (4 cilindri Mo3). Il primo volo per un aereo a gasolio arriva solo nel 1928 nel Michigan con lo Stinson SM-1DX “Detroiter“. Nel 1931 viene fissato il record in volo senza rifornimento in 84 ore e 32 minuti con l’aereo Bellanca CH-300 “Pacemaker” che resterà imbattuto per 55 anni.
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La prima auto Diesel
Dopo la Grande Guerra i motori Diesel si diffusero velocemente sui mezzi pesanti, come autocarri e motrici agricole. Negli anni ’30 ci fu la vera svolta con l’applicazione nel campo ferroviario con le automotrici Diesel.
La prima auto di serie della storia a montare il motore Diesel è stata la Mercedes 260D nel 1936 al Salone dell’Automobile di Berlino. Un’auto di lusso, in produzione dal 1936 l 1940, che grazie a una elasticità di marcia sconosciuta fino a quel tempo e consumi contenuti fu particolarmente adatta come taxi.
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