Nuova Mini John Cooper Works Countryman, al vertice delle prestazioni benzina: i prezzi

Cooper da un lato e JCW all'estremo opposto, così la gamma della nuova Countryman va sul mercato con le motorizzazioni termiche, alternative alla SE. I numeri della John Cooper Works sono da suv sportivo, la versatilità e il comfort da modello premium di segmento C
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Con l’elettrica SE ha compiuto il passo d’esordio della terza generazione, affiancata dall’alternativa turbo benzina Cooper. Adesso è tempo di ampliare la gamma con Mini John Cooper Works Countryman, che rappresenta il punto più alto delle prestazioni nel formato di motore termico.
Differente nel design lo è per le caratterizzazioni tipiche delle sportive JCW, a partire dalla calandra a scacchi, dalle soluzioni d’assetto ribassato, fino alla gamma di cerchi da 19 o 20 pollici.
MINI JOHN COOPER WORKS COUNTRYMAN
Poi c’è la sostanza, la ragione unica per cui scegliere la nuova Countryman John Cooper Works: il motore e le prestazioni. Sotto al cofano batte un 2 litri turbo benzina da 300 cavalli e 400 Nm, abbinato al cambio automatico 7 marce e in grado di offrire prestazioni in linea con l’idea di un turismo sportivo e veloce.
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La nuova Countryman non rinuncia a tutte le caratteristiche più orientate al comfort e alla versatilità, le interpreta con un piglio dinamico differente in versione JCW: 250 km/h di velocità massima, uno 0-100 km/h in 5″4, sono delle credenziali convincenti per un cliente sportivo ma con la necessità di spazio e capacità di carico.
A bordo si viaggia con la possibilità di scorrere le sedute posteriori su 13 cm di escursione, variando quindi la disponibilità di spazio per i bagagli. Con 505 litri a disposizione la Countryman JCW All4 stacca un bel risultato.
DIMENSIONI
Le dimensioni dicono di una lunghezza di 4,44 metri su un passo di 2,69 metri, per un’altezza di 1,64 metri (assetto ribassato di 2 centimetri rispetto alla Countryman Cooper) e una larghezza di 1,84 metri. Il peso in gioco è importante, arriva a 1.660 kg con la trazione quattro ruote motrici e il motore 2 litri turbo, circa 115 kg in più della Cooper 3 cilindri 1.5 litri da 170 cavalli.
MOTORI E PREZZI
È l’altro volto della Mini Countryman benzina. Le prestazioni sono adeguate, comunque vivaci (8″3 da 0 a 100 orari; 212 km/h di velocità massima) e con un consumo decisamente contenuto, aiutato dal mild hybrid a 48 vol: il dato dichiarato parte da 6,1 lt/100 km nel ciclo WLTP, contro i 7,8 lt/100 della John Cooper Works.
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Differenze, ovvie, che proseguono al capitolo prezzi di listino. La Countryman Cooper parte da 33.900 euro nella versione Essential, mentre l’allestimento di stile John Cooper Works parte da 41.560 euro. La “vera” Mini JCW Countryman, con il propulsore da 300 cavalli, ha un listino da 50 mila euro, iva inclusa.
INFOTAINMENT E ADAS
Il rinnovamento a bordo della Mini, Countryman come della 3 porte, è totale e ruota intorno all’inedita offerta dell’infotainment con schermo tondo, da 24 centimetri di diametro e tecnologia Oled. Si accompagna al sistema operativo Mini OS 9.0. La strumentazione? È racchiusa nell’elemento centrale, mentre l’HUD è un’integrazione optional. Del Mini OS 9.0 va aggiunto come sia basato su Android Open Source e integri un avanzato sistema di riconoscimento vocale oltre ai comando touch. Quanto ai tasti fisici, in plancia sono ridotti all’osso e posti poco sotto il display. Trovano spazio, con elementi a levetta, il tasto del freno a mano elettronico, il selettore del cambio, l’avvio dell’auto e la selezione delle modalità di guida. Lo stile proposto all’interno della nuova Countryman è notevole, per materiali curati e per architettura delle linee.
Del comparto Adas, infine, va segnalato un Livello 2 che ha nel Driving Assistant Professional la versione più evoluta e consente la guida assistita con cambio di corsia automatico. L’elettronica permette, a velocità non superiori i 60 km/h, di staccare le mani dal volante ma con l’attenzione sulla strada, pronti a riprendere il controllo. In autostrada, il cambio corsia automatico permette di imboccare la corsia più a destra per procedere verso l’uscita corretta.
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