Nuova Mercedes GLC, arrivano le ibride plug-in: che autonomia!

Al di là dei due milioni e mezzo di esemplari venduti dal debutto, che avvenne quando ancora si chiamava GLK,  c’è una rilevanza di nuova Mercedes GLC assoluta per il mondo flotte e business. Una presenza interamente elettrificata, in due soluzioni tecniche. E’ un progetto invariato quanto ad architettura, sebbene sia radicalmente evoluto se si legge dalla prospettiva tecnologica, di stile e soluzioni a basse emissioni.

NUOVA MERCEDES GLC 2022

Narra un design ingentilito. Il frontale riceve le novità più originali, nel taglio dei fari che si raccordano alla calandra. A richiesta possono essere dotati della tecnologia Digital Light di Classe S, con funzione di proiezione sull’asfalto di simboli legati a specifiche condizioni di guida (presenza di cantieri, demarcazione della carreggiata, ad esempio).

Apprezzabile la linea di cintura che trae ispirazione dal mondo Mercedes GLA (leggi il test del suv compatto premium) per l’andamento sul montante C, poi, un posteriore con fari a sviluppo orizzontale. Il corso stilistico Mercedes non delude e produce un suv equilibrato e dinamico. 

DIMENSIONI

Veste dimensioni che rappresentano un incremento di valori rispetto al passato, là dove più conta. Nuova Mercedes GLC è più lunga di 6 centimetri e si posiziona a 4,71 metri; il passo aumenta di 1,5 centimetri, collocandosi a 2,88 metri.

Pressoché invariata l’altezza massima, appena 4 millimetri inferiore a 1,64 metri. Non cambia la larghezza, dichiarata in 1,89 metri. Sono le geometrie del GLC 2023, più lungo e con un bagagliaio 50 litri più capiente, ora a 600 litri di volume.

INFOTAINMENT

Sostanziali le novità all’interno, con l’arrivo del MBUX di seconda generazione, la realtà aumentata, specifiche funzioni dedicate all’off-road.

Spicca la proposta del “cofano fantasma”. Grazie alle immagini della camera frontale, l’elettronica è in grado di rappresentare il terreno sotto le ruote anteriori dinanzi al guidatore.

È una funzione grazie alla quale, in fuoristrada, si ha l’esatta percezione del dove “mettere le ruote”. Il dettaglio tecnologico è stato per primo sviluppato da Land Rover, va riconosciuto.

Ancora, le novità dell’infotainment MBUX passano dalle funzioni Smart Home per il controllo della domotica. Con le NewsFlash, invece, si avrà un notiziario breve, personalizzato sui propri interessi, con le principali notizie.

Il tutto è riprodotto su uno schermo da 11,9 pollici di diagonale, abbinato a una strumentazione digitale da 12,3 pollici.

SOSPENSIONI

L’assetto del nuovo GLC beneficia di sospensioni pneumatiche tra gli optional, nonché delle quattro ruote sterzanti.

Le posteriori possono seguire o svoltare controfase rispetto alle anteriori, fino a 4,5 gradi e questo permette di stabilizzare ulteriormente l’auto alle velocità più elevate. Ruotando controfase, nelle manovre di parcheggio ad esempio, è possibile invece rendere il suv molto più agile.

ADAS

Tecnologia a compiere un altro passo in materia di Adas. Sfoggia un cruise control adattivo migliore, il GLC. Dove finora riconosceva i veicoli fermi su strada, procedendo al massimo a 60 km/h, la soglia di operatività del Distronic è stata innalzata a 100 km/h. Quanto al mantenimento attivo di corsia, opera fino a 210 km/h. Il parcheggio autonomo è un altro elemento di assistenza attiva alla guida, come il supporto alle manovre con rimorchio al seguito. Il punto massimo dell’assistenza alla guida realizza un Livello 2.

MOTORI

Ancora profonde innovazioni al capitolo motorizzazioni, che sono tutte elettrificate. Sul mercato approdano le ibride plug-in Mercedes GLC 300e 4Matic, 400 e 4Matic, aspettando nella primavera del 2023 la 300 de 4Matic plug-in diesel.

Tutte prevedono l’abbinata tra motore 2 litri turbo e cambio 9G-Tronic elettrificato. La trazione 4Matic è la norma, con una ripartizione della coppia 45:55 in condizioni normali di marcia.

Leggi anche: Le novità Mercedes in arrivo quest’anno

LE GLC IBRIDE PLUG-IN

Il motore elettrico delle ibride plug-in continua a essere nel convertitore di coppia del cambio. Ultima generazione per il motogeneratore, in grado di esprimere 136 cavalli e 440 Nm di coppia motrice. Quel che rileva maggiormente, però, è la capacità di Mercedes GLC ibrida plug-in di percorrere oltre 100 km in modalità elettrica (scopri il sistema introdotto su Classe S).

Con l’introduzione sul mercato italiano, prezzi da 73.923 euro su GLC 300 e 4Matic, si arricchisce di contenuti la scheda tecnica. Si scopre il sistema da 313 cavalli e 550 Nm, in grado di realizzare prestazioni sportive. Questo narrano i 6″7 sullo 0-100 km/h e i 218 km/h di velocità massima. Soprattutto, però, svetta l’autonomia di marcia in elettrico, dichiarata tra i 108 e i 122 km nel ciclo WLTP. Un valore che accomuna la 300 e alla 400 e, poiché uguale è la componente elettrica come anche la batteria.

I 31,2 kWh di capacità sono un valore presente su non poche auto elettriche da città; nuova GLC prevede una ricarica in CA a 11 kW di serie, a richiesta invece il caricatore a CC da 60 kW. In elettrico è possibile raggiungere i 140 km/h, mentre il motogeneratore recupera fino a 100 kW nelle fasi di decelerazione (consumi dichiarati a partire da 20,4 kWh/100 km). 

La sostanziale differenza prodotta da GLC 400 e 4Matic sta nella potenza del motore 2 litri, 252 cavalli contro i 204 della 300 e. Così, il sistema ibrido plug-in vale 381 cavalli e 650 Nm (6″5 da 0 a 100 km/h; 237 km/h).

Sono ridottissime le emissioni di Co2, merito dell’ampia batteria ed elevata autonomia in elettrico: il dato si posiziona a partire da 12 g/km. Farà ancora meglio la 300 de 4Matic PHEV diesel, con valori da 10 g/km.

L’extra di prestazioni prodotto dalla 400e si riflette in un listino prezzi che parte da 76.729 euro in Italia, con la medesima declinazione di allestimenti, sei, tra Advanced e AMG Premium Plus.

LE GLC MILD HYBRID

Accanto alle GLC ibride plug-in (300e, 400e, 300 de),  abbiamo la gamma di motori mild-hybrid 48 volt. Un unico frazionamento e cilindrata, ovvero il quattro cilindri 2 litri con turbocompressore a singolo o doppio stadio. E’ una proposta in grado di sviluppare potenze massime nell’ordine dei 258 cavalli e 400 Nm per GLC benzina, di 265 cavalli e 550 Nm su GLC turbodiesel.

Il supporto del mild hybrid a 48 volt, invece, vale 23 cavalli e 250 Nm, che sono erogati mediante lo starter-generatore di seconda generazione.

PREZZI

CONSUMI, AUTONOMIA E PRESTAZIONI