Il mito Mustang continua con la Restomod “CAGED”
La carrozzeria Ringbrothers, in Wisconsin, dopo 4200 ore di lavoro riporta alla luce la Ford Mustang Convertible del 1964 in uno dei restomod più riusciti di sempre. Telaio rielaborato, pezzi unici e sotto il cofano un motore Coyote V8 da 412 Cv.
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La Mustang, una delle vetture più iconiche dell’ “American Dream”, non poteva mancare nella lista dei Restomod (termine anglosassone per restauro/moderno), potenziali rivisitazioni in chiave moderna di vetture d’epoca. Un “recupero dal passato” doveroso, soprattutto dopo le varie trasformazioni nelle serie successive a quella dei primi anni 60’, che ne hanno nel tempo decisamente stravolto il design.
IL RESTOMOD DELLA STORICA MUSTANG
Con l’obiettivo di evolvere e modernizzare in maniera discreta le linee e le proporzioni della Mustang originale, onorandone l’estetica, come da formale e imperativa richiesta del suo committente, la nota carrozzeria americana Ringbrothers, specializzata appunto in restauro di auto d’epoca, ha realizzato una versione di questa “pony car” completamente progettata da zero e con un telaio profondamente rielaborato.
Il risultato? “CAGED”, cosi è stata battezzata, una vettura dall’appeal moderno e prestazioni da brivido che fondono il design di un’icona del 20° secolo con la tecnologia all’avanguardia del 21°, progettata su CAD ma costruita sapientemente a mano e che vanta sotto il cofano un motore Coyote V8 oltre ad un cambio automatico Ford 10R80 a 10 velocità.
Nota Bene: non certo un motore da passeggio nel vialetto di casa, ma il mitico “Coyote 302”, uno dei più moderni realizzati da Ford, che si trova sulle Mustang attuali, con una potenza di 412 Cv per 530 Nm di coppia massima.
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LA GENESI DELLA MUSTANG CAGED
Partiti da una Mustang decappottabile originale del 1964, Il team Ringbrothers ha condotto un’ampia lavorazione dei metalli convertendo il telaio FAST TRACK del Roadster Shop in un telaio unico, oltre ad allargare e allungare la carrozzeria di 25mm. È stata quindi applicata la finitura BASF Glasurit “Burgundy Brave” e tutte le cromature e le parti in acciaio sono state trattate con il titanio.
Della versione originale rimangono autentiche solo le borchie centrali delle quattro ruote, le altre parti sono state tutte sostituite da pezzi unici inclusi fanali posteriori, griglia anteriore, stemmi ed emblemi personalizzati che la rendono una creazione decisamente “One of a Kind”.
Da ultimo e non meno importante la CAGED aderisce perfettamente all’asfalto grazie a un set di pneumatici Continental montati su ruote EVOD Industries da 18 pollici che rispecchiano lo stile delle iconiche ruote da rally della Mustang.
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Un mito che continua, 4200 ore di lavoro intense da parte del team dei fratelli Ring per riportare alla luce questa icona a “stelle e strisce” che sicuramente da oggi sarà fonte di emozioni e orgoglio, sicuramente non economico, del fortunato proprietario che potrà vederla parcheggiata nel suo garage.
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