Sharing mobility a Napoli: tutti i servizi
Dal car sharing al monopattino sharing: tutte le soluzioni di mobilità condivisa presenti a Napoli, per scoprire le novità e i servizi più adatti alle proprie esigenze.
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Il fenomeno della sharing mobility a Napoli sta conquistando una fetta sempre più ampia nelle soluzioni alternative di trasporto: car sharing e scooter sharing sono solo alcune delle offerte di mobilità messe a disposizione dalla città.
Napoli, la terza metropoli d’Italia, sta iniziando a integrare i servizi di mobilità condivisa per ovviare ai problemi di mobilità e di urbanistica tipici di una grande città. Ecco la guida dei principali servizi di sharing a Napoli per tutte le esigenze, dall’auto elettrica a mezzi meno convenzionali come il monopattino elettrico.
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CAR SHARING A NAPOLI
Anche se in ritardo, Napoli ha di recente introdotto il servizio di car sharing per favorire la mobilità civile e condivisa. Attualmente, l’unico servizio disponibile è Amicar, ma si prevede che la città partenopea ne introduca altri nel corso degli anni.
IL CAR SHARING DI AMICAR
Come detto, Amicar è il solo servizio di car sharing disponibile a Napoli. Gestito da Gesco, che è una cooperativa di imprese sociali, il servizio vuole fin da subito essere all’insegna del green, ed è infatti costituito da una flotta di Peugeot e-208, quindi 100% elettriche e anche facili da guidare grazie al cambio automatico.
Il servizio si attiva tramite l’applicazione ufficiale, sulla quale è possibile registrarsi e poi individuare le vetture disponibili, prenotandole e noleggiandole. Amicar, inoltre, permette di entrare nelle ZTL cittadine, usufruire gratuitamente delle strisce blu e dei parcheggi convenzionati, anche delle apposite colonnine di ricarica.
Il costo è di 30 centesimi al minuto, ma dopo i primi 50 km scende a 25 centesimi per ogni km percorso. Non è un servizio free floating, ma le auto vanno parcheggiate nelle stazioni distribuite per tutta la città:
- Via Epomeo 85;
- Via Cilea 224;
- Via Orazio 96;
- Via Morelli 40 (Parcheggio Morelli);
- Via Cupa Nuova Cintia 249 (Centro Azzurro);
- Piazza Nazionale;
- Vico Degli Scoppettieri 47 (zona Porto);
- Piazza San Francesco (Porta Capuana);
- Corso Arnaldo Lucci (Metropark Stazione).
Va detto che, nella seconda metà di ottobre, in seguito a 4 furti delle sue auto in 15 giorni, Gesco ha sospeso il servizio per un periodo. Il sito, però, è ora funzionante, per cui possiamo pensare che il servizio sia tornato a funzionare.
BIKE SHARING A NAPOLI
Dopo la fine del servizio di Bike Sharing Napoli, gestito dall’associazione cleanap, attualmente a Napoli non sono attivi altri servizi di Bike Sharing. Tuttavia, il Comune si dice pronto a ripartire dalla condivisione delle biciclette, e ha già indetto bandi per attirare l’attenzione di nuovi player. Sicuramente, quindi, dal 2021 saranno attivi nuovi servizi di questo tipo.
Napoli ha già infatti ricevuto offerte da diverse aziende, come la napoletana MC Consulting Srl che propone un servizio station-based con bici a pedalata assistita. E anche Jump Italy Srl, il cui servizio è attivo anche in altre città italiane, ha fatto la sua offerta. Il Comune è aperto a proposte fino al 30 dicembre 2020, per cui possiamo aspettarci non poche novità.
MONOPATTINO SHARING A NAPOLI
La nuova frontiera della mobilità condivisa: il monopattino sharing (in gergo: kick sharing). Un’iniziativa nata in America, già collaudata a New York e Washington. Anche nella città partenopea sono sbarcati questi mezzi leggeri e tanto amati, con servizi forniti da:
- Helbiz
- Reby
HELBIZ
Da settembre, anche a Napoli è attivo il servizio di Helbiz! Il costo è di 1 euro per lo sblocco, e poi una tariffa a consumo di 15 centesimi al minuto.
Helbiz propone anche la tariffa flat Helbiz Unlimited: 29,99 euro al mese per corse quotidiane illimitate, della durata massima di 30 minuti e con un’attesa di 20 minuti tra un noleggio e l’altro.
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REBY
Dopo Helbiz, a Napoli è arrivata anche Reby, seconda società quindi per lo sharing dei monopattini nella città partenopea. Contraddistinti da una livrea viola, i monopattini Reby sono partiti con una flotta di 250 veicoli, distribuiti nel centro storico.
Il costo al minuto è di 20 centesimi, a cui aggiungere 50 centesimi per lo sblocco del mezzo. Oltre a questo, però, Reby propone due abbonamenti:
- Il settimanale da 12,99 euro a settimana;
- Il mensile da 24,99 euro al mese.
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