Targa Telematics al Fleet Manager on the road 2023
Durante l’evento organizzato da Fleet Magazine Alessandra Santoro, Key Account Manager di Targa Telematics, ha posto l’attenzione sul tema dell’elettrificazione e sull'ecosostenibilità del parco auto delle aziende
Targa Telematics è tra le realtà che hanno partecipato alla sesta edizione del Fleet Manager on the road, l’evento organizzato da Fleet Magazine, in collaborazione con l’Osservatorio Top Thousand.
Quest’anno la manifestazione itinerante ha portato 25 Fleet manager da Roma a Castel del Giudice, il 29 e il 30 settembre, per approfondire insieme a loro la tematica della Sostenibilità Diffusa.
“Poter vivere dal vivo un’esperienza accanto ai Fleet manager ci consente di acquisire le loro esperienze e farle nostre – ha rivelato Alessandra Santoro, Key Account Manager di Targa Telematics -. Per chi, come noi, sviluppa progetti in co-creazione con i propri clienti, esperienze di questo tipo sono sicuramente qualcosa che ci arricchisce”.
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L’elettrificazione secondo Targa Telematics
Quale ruolo ha la telematica nel tema dell’elettrificazione delle vetture? “Sta avendo un ruolo importante, di supporto a quelle che sono le scelte strategiche e future dei nostri Fleet manager – ha spiegato Santoro – Oggi la telematica ci consente, grazie alla quantità di dati a disposizione, di acquisire informazioni quali le percorrenze o lo stile di guida. Informazioni che ci consentono di supportare i manager nello studio delle loro effettive necessità di elettrificazione del parco auto”.
Oltre all’elettrificazione, la Key Account Manager di Targa Telematics ha affrontato il tema della decabornizzazione e quindi dell’ecosostenibilità. “In questo, per esempio, un ruolo chiave lo stanno giocando le forme alternative e smart di mobilità”, ha sottolineato.
Tra queste, il corporate car sharing. “Anche qui la telematica è una leva importante perché consente di poter lavorare su un corretto dimensionamento della flotta, riduzione dei percorsi piuttosto che incentivazione di comportamenti di guida sempre più orientati all’ecosostenibilità e al minor consumo di carburanti”.
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