Weekend on the road: gita d’agosto in mezzo al verde degli Appennini emiliani
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Visitare il Parco Provinciale del Monte Moria, al confine tra Emilia Romagna e Liguria, significa davvero staccare la spina e immergersi per una giornata nel verde e nella natura. A fine agosto, poi, il clima è ideale. Per questo, abbiamo scelto questa oasi in provincia di Piacenza come meta per il “Weekend on the road” di questa settimana.
Per il percorso di oggi optiamo per il modello low cost “rivelazione” degli ultimi anni, la Dacia Duster. Una vettura, a dir la verità, più retail che da flotta, ma diventata molto popolare tra le famiglie e – a avviso di chi scrive – ottima anche come seconda auto.
FORZA 4X4
La scampagnata fuori porta ci offre l’opportunità di saggiare le doti 4×4 di questo Suv, unitamente ai motori del Gruppo Renault, ottimi anche per la clientela aziendale (leggi il nostro approfondimento sull’offerta Business della Losanga).
Il cuore pulsante, in questo caso, è un classico: il 1.5 dCi da 110 Cv. L’allestimento Lauréate ci consente poi di avere a bordo navigatore integrato e Cruise Control, oltre al Bluetooth. Equipaggiamenti d’obbligo, anche se si tratta di un modello low cost.
Effettivamente, partendo da Milano, sulla A1 il Cruise Control è comodissimo: permette di mantenere la velocità di crociera a 130 km orari e di percorrere in poco più di tre quarti d’ora il tratto fino a Fiorenzuola.
Successivamente, sulla provinciale che porta nell’affascinante borgo di Castell’Arquato e sui tornanti che portano verso Lugagnano (il Parco è comunque indicato molto bene) apprezziamo la presenza del TomTom e la silenziosità del motore, che si mantiene sempre a bassi giri, con una buona spinta.
IL PARCO PROVINCIALE DEL MONTE MORIA
Il Parco Provinciale del Monte Moria offre un’immensa superficie verde (oltre 1000 ettari) ed è situato tra i Comuni di Morfasso e Lugagnano. Una vera riserva naturale boschiva nel cuore degli Appennini.
Arrivati alla meta, il parcheggio è agevole e i rustici tavoli in legno (con panche) montati all’ombra degli alberi ne fanno la location ideale per un picnic in famiglia e per una successiva passeggiata nel bosco.
GUSTO PIACENTINO
Per i bimbi lo spazio è enorme, mentre per i grandi che, invece, oltre al sole vogliono godersi anche qualche bellezza artistica, c’è la Chiesa adiacente al Parco. Se poi ci si vuole fermare a dormire, nel cuore della riserva è disponibile un rifugio-ostello.
Una buona occasione per godersi le specialità gastronomiche piacentine, tra salumi, anolini e tortelli. Il tutto, ovviamente, accompagnato da un ottimo bicchiere di Gutturnio…