7 giorni con Volvo V60 T6 Twin Engine: il Test Drive dalla “doppia personalità”
Due motori, trazione integrale, ibrido e una premiumness senza bisogno di presentazioni. Volvo V60 è una sintesi di alte prestazioni e zero emissioni. L'abbiamo provata in versione T6 Twin Engine, quella Plug-in Hybrid, per il nostro classico Test Drive lungo un'intera settimana. Ecco come è andata!
In questo articolo
Test Drive effettuato prima del DPCM del 4 marzo
Alla Volvo V60 l’eleganza non manca: station wagon classica di 4 metri e 76 dalla linea filante, corpo vettura basso e slanciato, pieno rispetto dei canoni stilistici della marca, come frontale e coda verticali, un’impronta a terra magniloquente e un assetto dichiaratamente sportivo.
La V60 sa comunicare performance e solidità al tempo stesso, grazie a quell’equilibrio estetico tipicamente scandinavo tra personalità e discrezione.
TEST DRIVE VOLVO V60 T6 TWIN ENGINE
IL DESIGN
Lunedì
Per la consegna della Volvo V60 ci incontriamo direttamente in garage: dal cancello spunta il muso, poi scorre la fiancata e chiude la zona posteriore con le caratteristiche “parentesi” di led. A occhio sembra persino più grande, complice il rapporto tra il cofano anteriore piatto e lungo e l’abitacolo apparentemente arretrato rispetto all’asse anteriore delle ruote.
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Il design dei modelli di Goteborg, dalla V90 e XC90 in poi, è contraddistinto dal frontale a squalo, con inclinazione invertita della mascherina e dei gruppi ottici. Anche la V60 l’ha ricevuta in dote e l’effetto scenico è sempre notevole. Nella tinta “Premium Cristal White Pearl” l’effetto predatore è più pronunciato.
Forte il contrasto con il nero dominante degli interni, dalla plancia ai sedili, dai pannelli porta alle moquette di rivestimento.